E’ ormai solo questione di ore. Da domani 15 ottobre entra in vigore l’obbligo di avere il Green Pass per tutti i lavoratori del settore pubblico e privato pena la sospensione dello stipendio. Un provvedimento annunciato da tempo ricompreso nel recente Dpcm a firma Draghi per il quale sono tutt’ora
in corso polemiche e critiche.Ridotta la percentuale dei lavoratori non vaccinati nelle imprese del commercio, servizi, turismo e artigianato della provincia di Salerno. Un dato che non preoccupa il Vice presidente della Camera di Commercio di Salerno Giuseppe Gallo, mentre allo stesso tempo si registra la perplessità di Confesercenti che invece entra nel merito dell’ utilizzo del certificato verde.
Il presidente Provinciale della Confesercenti di Salerno Raffaele Esposito neo presidente Vicario della Confesercenti Regionale, ritiene infatti eccessive, in assenza di una obbligatorietà vaccinale, tutta una serie di controlli e costi a carico dei datori di lavoro specie per quelle imprese medie e/o piccole che dipendono in maniera vitale dalla presenza effettiva dei propri collaboratori in azienda e senza i quali inevitabilmente sarebbero costretti a chiudere l’attività. Le imprese, ha dichiarato Esposito, hanno necessità di sentire vicino il mondo istituzionale per porre in essere una vera ripartenza.
E mentre a livello nazionale per domani 15 ottobre si annunciano disagi nei trasporti, il vice Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Gallo, valuta tranquilla la situazione nel salernitano, guardano soprattutto alla necessità di non fermare l’economia e all’opportunità del vaccino, confidando nella prevalenza del buon senso, piu’ che sulla gratuità del tampone per ottenere il green pass.
