Una studentessa universitaria di 25 anni, originaria del Salernitano, è stata trovata morta ieri sera nel proprio appartamento in periferia di Bologna, via Trauzzi, dove è scoppiato un incendio. Si tratterebbe di un suicidio, come emerge dal contenuto di alcune lettere trovate in casa. Pare che la giovane soffrisse di depressione e una vicina ha riferito di averla vista rientrare con una tanica, poi ritrovata vicino al corpo.
Secondo la ricostruzione degli investigatori la ragazza avrebbe bevuto candeggina, poi si sarebbe cosparsa di benzina e si sarebbe data fuoco con un accendino. Sul posto, il Pm di turno Beatrice Ronchi, il procuratore aggiunto Valter Giovannini, il medico legale Sveva Borin, personale del 113 e della Polizia Scientifica. La giovane era sola in casa, la madre pare che fosse all’estero. L’allarme, come anticipato dall’edizione locale del Resto del Carlino, è stato dato dai vicini che hanno visto il fumo uscire dalle finestre.