Si volta pagina. Adesso cuore, testa e gambe alla partitissima contro la corazzata Frosinone in programma sabato prossimo all’Arechi. I ciociari arrivano nel principe degli stadi forti del secondo posto in classifica e con una rosa di primissimo livello. I numeri tuttavia dicono che nelle ultime quattro partite la formazione di Longo ha raccolto due striminziti punticini. La Salernitana proverà ad approfittarne, magari volando sulle ali dell’entusiasmo post derby. Bollini pare intenzionato a confermare lo stesso spartito tattico andato in scena domenica scorso al Partenio Lombardi. Stesso modulo di partenza, diversi gli uomini in campo. Senza Minala squalificato e Rodriguez infortunato e con i lungodegenti Di Roberto e Tuia ancora fermi ai box, qualche buona notizia è giunta comunque dall’infermeria. Gabriele Perico si è allenato con la squadra e sarà a disposizione, anche se è difficile prevedere un suo impiego dal primo minuto sabato prossimo. Centrocampo ed attacco subiranno inevitabili modifiche. La squadra ha sostenuto ieri una partitella a ranghi misti in cui sono comunque emerse delle indicazioni circa l’undici che dovrebbe scendere in campo contro i ciociari. Soltanto la difesa resterà praticamente la stessa con Radunovic tra i pali ed il trio composto da Mantovani, Schiavi e Bernardini a comporre il pacchetto arretrato. In mediana Ricci e Odjer saranno i due metronomi con mansioni diverse, con Vitale signore incontrastato della corsia di sinistra ed il ballottaggio tra Pucino e Kiyine, ma anche dallo stesso Gatto per il ruolo di quarto di destra a centrocampo.
In attacco, invece, playstation Sprocati è certo di una maglia da titolare con Rosina che dovrebbe finalmente rientrare dal primo minuto dopo le ottime cose fatte vedere in terra irpina e Bocalon che torna al centro dell’attacco. Occhio ad una possibile staffetta con il giovane Alessandro Rossi.