39° SBARCO AL PORTO DI SALERNO, 108 PERSONE A BORDO DELL’AITA MARI –

Tutti a piedi scalzi e con vestiti leggeri. Sono 108 le persone arrivate questa mattina a bordo della Aita Mari attraccata alle 11,25 al molo Manfredi di Salerno con circa un’ora di ritardo.

Sulla nave della Ong Salvamento Marittimo Humanitario che ha accolto i migranti in mare aperto anche 13 minori di cui 5 non accompagnati, dieci donne adulte di cui una incinta. Arrivano da Eritrea, Etiopia, Pakistan, Sudan, Egitto, Togo, Guinea, Camerun, Nigeria, Ghana. I minori  sono i primi a scendere trovando braccia pronte ad accoglierli in una città, porto sicuro, consolidata nell’accoglienza. 39 sbarco coordinato dalla Prefettura di Salerno,  accoglienza ma non solo, con la Polizia di Stato, coinvolta nei controlli per la prevenzione e repressione di reati connessi ai fenomeni migratori. Ad accogliere ed assistere soprattutto le donne e i minori le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, la Capitaneria di Porto, la Croce Rossa Italiana,  la Caritas oltre le associazioni di volontariato.

Proprio gli operatori della Caritas hanno distribuito coperte, ciabatte e calzini e pasti ai migranti accompagnati in via De Carrari nel centro dove poi si procede per l’iter burocratico di identificazione. L’attenzione della Questura come ha ribadito il questore Giancarlo Conticchio è sempre alta per scovare eventuali presenze di persone che hanno favorito l’immigrazione agevolando l’ingresso clandestino nel nostro Paese
Stamani sul posto i rappresentanti delle forze dell’ordine, il primo cittadino Vincenzo Napoli, l’assessore alle Politiche Sociali Paola De Roberto che ha ribadito il ruolo svolto dall’amministrazione nell’accoglienza, soprattutto nella logistica, per garantire ogni supporto nei confronti delle tantissime persone che hanno affrontato viaggi difficili.

Autore dell'articolo: Barbara Albero