Stamane i militari della dipendente Stazione Carabinieri di San Cipriano Picentino hanno dato esecuzione ad ordinanza applicativa della misura degli arresti domiciliari, emessa dal tribunale di Salerno, a carico di D.M.M. classe 73, salernitana, insegnante residente in San Mango Piemonte, per i reati di atti persecutori, diffamazione e calunnia, commessi a partire dallo scorso gennaio. La donna, già sottoposta alla misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa, espletate le formalità di rito, è stata posta agli arresti domiciliari a disposizione della competente autorità giudiziaria.
In particolare i comportamenti persecutori consistevano nel seguire la persona offesa, presentarsi nei luoghi da questa frequentati, effettuare continue telefonate ed inviare messaggi dal contenuto sessualmente esplicito; la diffamazione e la calunnia consistevano nel millantare una relazione sessuale con la persona offesa (coniugata e con figli minori) e nel denunciare mendacemente alla polizia giudiziaria di aver subito violenze sia fisiche che sessuali.
Tali circostanze hanno portato al divieto di avvicinamento alla persona offesa.
La misura cautelare degli arresti domiciliari, come aggravamento della precedente, scaturisce invece dall’invio di immagini dal contenuto sessualmente esplicito oltre che alla persona offesa, anche ad altre persone a questa legate da vincoli di stretta parentela o in ambito professionale.