Il giorno del giudizio. Oggi il Ministro dello Sport, Spadafora si incontrerà con le componenti federali per dare il definitivo via libera alla ripartenza dei campionati professionistici, dopo la quarantena per il coronavirus. A quanto pare si tratta soltanto di una formalità. Il calcio riparte, resta da capire come e quando. La Salernitana, come tutte, si prepara e intanto organizza anche un semi-ritiro a partire dalla settimana prossima. Non una clausura vera e propria intendiamoci, ma giornate intere insieme: dalla colazione fino alla cena. In mezzo, tante doppie sedute di lavoro. Di Tacchio e compagni torneranno a casa solo per dormire. Dopo sette giorni di riatletizzazione a gruppi di cinque-sei elementi (divisi per ruolo), con l’arrivo di giugno la Salernitana tornerà ad allenarsi in gruppo. La scelta del simil-ritiro è stata caldeggiata da Ventura per far rientrare in clima campionato i suoi, reduci da tre mesi inusuali.
La truppa granata continuerà ad allenarsi al Mary Rosy e sosterrà i pasti nel camping di fronte. Un modo per fare nuovamente gruppo, come fosse un nuovo campionato, sperando di avere una precisa data di ritorno in campo all’orizzonte.
Stasera, infatti, l’ok al protocollo cui seguirà il via libera del Governo. Cautele su cautele, componenti titubanti da convincere e aiutare. In caso di fumata bianca, a giorni si riunirà l’assemblea dei club cadetti per stabilire il (fitto) calendario delle ultime dieci giornate, più il recupero Ascoli-Cremonese e i playoff. Non saranno da escludere colpi di scena. Ecco perché resta viva l’ipotesi di disputare solo gli spareggi promozione e retrocessione.
La Salernitana si mentalizza, pensa alla prosecuzione della stagione. La cura dei dettagli può fare la differenza, anche e soprattutto per quanto concerne il regime alimentare. I pasti comuni voluti dal trainer aiuteranno. Ieri test sulla composizione corporea per tutti: risultati soddisfacenti, senza gli aumenti di peso fisiologicamente riscontrabili all’alba di una nuova stagione, dopo il classico mese di riposo.
Fattori importanti, considerando che si giocherà ogni tre giorni al caldo di luglio e agosto. Lo staff granata lavora per prevenire crampi e infortuni muscolari col preparatore atletico, Innocenti, e il nutrizionista Cioffi. I consigli? Bere tanto e integrare sali minerali. Torna utile ai calciatori anche l’acqua di cocco post-sforzo, diluita in acqua naturale. In questi giorni sono comparse porzioni di frutta a fine allenamento. Da lunedì spazio anche a fette biscottate con marmellata senza zucchero per piccoli spuntini prima del lavoro pomeridiano. Le doppie sedute sono inevitabili, al pari degli alimenti ricchi di acqua (mix di verdure crude), i carboidrati (spesso pasta integrale, più digeribile) accompagnati – quando ci sarà doppia – da un secondo piatto leggero (tradizionalmente petto di pollo, salmone o tonno).