La terapia riabilitativa tradizionale presso la struttura, affiancata a collegamenti in remoto per seguire i pazienti anche a casa. Il Lockdown ha arricchito il percorso terapeutico proposto dal Renzullo Centro di
Riabilitazione a Sarno. Trattamenti in forma mista come previsti anche dal decreto governativo Per mantenere un legame con i propri pazienti, soprattutto i più piccoli la struttura del presidente Nello Renzullo ha infatti attivato durante il periodo della quarantena una serie di collegamenti con i propri pazienti che sono stati seguiti a distanza dai terapisti che hanno potuto dare indicazioni e suggerimenti. Oggi con la ripresa completa delle attività il Renzullo ha deciso di proseguire su questa doppia doppio canale che consente di seguire a 360° i pazienti.
Oltre a mantenere un contatto con i pazienti, il collegamento via internet ha consentito ai terapisti di appropriarsi dell’ambiente domestico e conoscere i propri pazienti entrando un po’ nelle loro case, come ha spiegato la neuropsichiatra Rosa Passerini, costruendo un legame più personale utile al rafforzamento del percorso terapeutico perché fornisce elementi
