Due giorni di riposo prima di ricominciare. Da domani la Salernitana tornerà ad allenarsi e sarà al completo, visti i ritorni in gruppo di Micai e Gondo. Nel mirino ci sarà il ritorno in campo per la prima giornata del nuovo campionato. All’Arechi, tra poco più di dieci giorni, arriverà il Pisa, ex squadra di Ventura e Cerci, ma anche di Aya, passato in granata durante il mercato di gennaio. Dopo aver lavorato tanto sull’aspetto fisico nelle scorse settimane, ora per Gian Piero Ventura comincia la parte più importante del lavoro. Il tecnico si concentrerà anche sull’aspetto tattico per far sì che la sua squadra sia pronta per la fase tre, ovvero quella del ritorno in campo quando si tornerà a giocare per i tre punti. Dieci gare da giocare per centrare i playoff, l’obiettivo che tecnico e squadra hanno in testa e che rappresenta il traguardo fissato dalla società dopo campionati di stenti e sofferenze. Ventura ripartirà dal canovaccio più consolidato, ma non tralascerà le alternative al 3-5-2. Il 4-4-2 potrebbe essere una soluzione intrigante, ma la sua attuazione dipenderà da tanti fattori, in particolare dalle risposte che daranno i papabili al ruolo di terzino destro. Karo, Heurtaux, Cicerelli potrebbero essere chiamati a cimentarsi sulla fascia per rendere possibile il cambio di modulo, variante che potrebbe tornare buona in certe occasioni ed essere l’arma in più nelle calde serate estive in cui sarà difficile restare corti e si potrebbe puntare maggiormente sulla qualità dei singoli. La capacità di saltare l’uomo nell’uno contro uno potrebbe fare la differenza ed in quest’ottica Lombardi, Kiyine, Cicerelli e Cerci potrebbero esaltarsi. Tornare in campo dopo tre mesi di stop proporrà incognite e difficoltà per tutti, per questo Ventura si sta attrezzando con vecchie e nuove soluzioni per affrontare al meglio la fase tre.
ORA VENTURA PREPARA LA FASE TRE GRANATA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
