Un mese dalla ripartenza generale, dal 18 maggio con la ripresa di tutte le attività e la libera circolazione delle persone nell’emergenza Covid-19. Tutto ha ripreso, anche se gradualmente, il suo cammino. A riprendere la piena attività dopo la ‘fase
uno’ che ha portato le forze di polizia a presidiare e a controllare ogni giorno strade, piazze e città ci sono sono anche i ladri e con essi è tornata alla normalità anche la criminalità, anche se in questo mese i numeri per fortuna i numeri sono contenuti soprattutto per i reati predatori. Lo ha confermato ai nostri microfoni il questore di Salerno Maurizio Ficarra che rimarca l’importanza dei controlli non solo per la criminalità diffusa ma anche nei luoghi della movida, dove già lo scorso fine settimana sono state disposte chiusure per la non osservanza delle regole anticontagio e di sommistrazione di alcoolici.
A poche ore dall’accoltellamento nel centro storico di a Salerno, di un giovane nazionalità africana, regolare sul territorio, ed ospite di una casa famiglia, colpito e ferito da una persona con un coltello ad una coscia, episodio sul quale indaga la Digos , il questore di Salerno Ficarra esclude che si sia trattato di un reato di discriminazione razziale. Sono episodi che si possono verificare sul quale resta alta l’attenzione degli agenti di Polizia.