E’ già tempo delle scelte. Chiamatela potatura, ghigliottina, mannaia o, probabilmente, semplice valutazione tra costi e benefici. La Salernitana non eserciterà l’estensione contrattuale per tutti i suoi giocatori a scadenza. Heurtaux, Rosina, Lazzari e Russo sono ai titoli di coda. Anche Mantovani rischia grosso come lo stesso Cerci. Gian Piero Ventura, invece, rinnova per un altro anno. Salernitana tra campo e mercato. Ad un solo giorno dalla delicatissima trasferta di Chiavari, il club granata ha emesso i suoi verdetti. Secondo le normative vigenti, i giocatori a scadenza necessitano dell’estensione del rinnovo contrattuale di (almeno) due mesi per poter concludere la stagione agonistica dopo lo stop forzato causato dalla pandemia. In caso contrario, non potrebbero essere più impiegati in campionato dopo il 30 giugno. A meno di sei giorni dalla scadenza del vincolo contrattuale, dunque, la Salernitana ha mostrato il pollice verso nei confronti di Heurtaux, Rosina e dei due portieri Lazzari e Russo. Tutti a scadenza. Per nessuno di loro sarà esercitata l’estensione contrattuale. Rischia la stessa sorte anche il giovane difensore Valerio Mantovani, reduce da un lunghissimo periodo di stop a causa di un infortunio. In bilico pure la posizione di Alessio Cerci su cui si stanno facendo valutazioni di varia natura, anche per via di una posizione contrattuale diversa rispetto a quella degli altri compagni in questione.
Thomas Heurtaux è stato meno di una meteora a Salerno. Giunto in granata dal club turco dell’Ankaragücü ha disputato una partita e un minuto in granata. Appena uno scampolo di recupero nell’ultimo vittorioso match esterno dei granata all’Adriatico di Pescara e da titolare nell’ultima trasferta giocata e persa dall’ippocampo a Perugia. L’ultima prima dello stop. Prima, durante e dopo, il nulla. Il difensore francese è stato tormentato da una serie di infortuni muscolari che ne ha frenato il ritorno in campo. L’ex Udinese non è mai riuscito a scalare posizioni nelle gerarchie di Ventura. Il diggì Fabiani ha tirato il somme ed il club ha deciso per il taglio. Discorso simile per Valerio Mantovani, giunto in granata quattro anni o sono dalla Primavera del Torino. Il lungo stop che lo ha costretto ai box dall’estate scorsa rischia di incidere e tanto sul suo futuro nonostante sembrasse imminente il rinnovo per altri quattro anni con la Salernitana. Posizione in bilico pure per Alessio Cerci. Al netto della sua posizione contrattuale, infatti, l’attaccante non è mai riuscito a incidere nonostante i reiterati/disperati tentativi di Ventura di lanciarlo nella mischia e ogni occasione buona. Tutte le opportunità sono state puntualmente fallite. Una promessa sistematicamente disattesa. La Salernitana sta seriamente pensando di tagliare il cordone ombelicale che lo lega anche e soprattutto a Ventura. Il suo padre putativo che lo ha fortemente voluto in granata. A proposito del tecnico: anche l’allenatore è una scadenza ed anche per lui ci sarebbe bisogno dell’estensione contrattuale per regolarizzare la sua posizione in panchina dopo il 30 giugno. In questo caso, però, la Salernitana pare abbia giocato d’anticipo, rinnovando il legame con l’ex commissario tecnico nazionale per un altro anno. A proposito del tecnico: anche l’allenatore è una scadenza ed anche per lui ci sarebbe bisogno dell’estensione contrattuale per regolarizzare la sua posizione in panchina dopo il 30 giugno. In questo caso, però, la Salernitana pare abbia giocato d’anticipo, rinnovando il legame con l’ex commissario tecnico della nazionale per un altro anno. Fin qui questioni di natura anche e soprattutto economica. Archiviate solo per un attimo questioni contrattuali, la palla passa adesso al campo.