Al via la campagna di Legambiente Campania per la raccolta differenziata ed il riciclo dei con il contributo di Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi, che anno dopo anno, riscontra sempre più adesioni sia tra gli Enti Locali, sia tra i cittadini e i turisti,
dimostrando come la collaborazione tra diversi soggetti– Amministrazioni Comunali, Conai e i Consorzi di filiera, Capitanerie, stabilimenti balneari, strutture ricettive, cittadini e turisti – possa costituire un punto di partenza nella promozione di una raccolta differenziata di qualità, contribuendo in maniera determinante a migliorare l’immagine del territorio nel rispetto delle bellezze naturali e incentivando un turismo sostenibile per l’economia dei luoghi.Durante il mese di agosto e settembre volontari di Legambiente saranno presenti nelle principali località turistiche della nostra regione con iniziative e piccoli laboratori sulla differenziata e sulla riduzione dei rifiuti con l’obiettivo di aumentare la percentuale di raccolta differenziata migliorandone la qualità, rendendo più efficiente la raccolta ed il riciclo dei rifiuti dei Comuni. Presso gli stabilimenti balneari, info point , spazi comunali saranno affisse locandine con dieci regole per “non contagiare” la qualità della raccolta differenziata.”L’emergenza sanitaria- Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania- che ci ha colpiti negli ultimi mesi ci ha obbligato a modificare le nostre abitudini e i nostri comportamenti. L’adozione di tutte le azioni individuali, volte a contrastare la diffusione del virus, possono e devono essere applicate anche alla gestione dei rifiuti per evitare di contagiare la qualità della raccolta differenziata. Riciclaestate scende in campo con nuove azioni, rimodulate per affrontare una nuova sfida: la lotta contro la pandemia può e deve essere anche l’occasione per risanare il nostro territorio, il nostro ambiente, i nostri comportamenti quotidiani”.In occasione del lancio di Riciclaestate Legambiente presenta la Summer Hit delle migliori performance estive dei comuni costieri per quanto riguarda la raccolta differenziata. Dei 56 comuni costieri campani analizzati sono 25 i comuni che hanno raggiunto e superato nel 2019 il 65% di raccolta differenziata come previsto dalla legge e dove dunque si riscontrano le migliori performance di raccolta differenziata. Il valorepiù alto dell’indice è stato osservato per ilcomune di Ascea mentre il valore più basso è stato osservato per il comune di Torre del Greco. I comuni di Ascea, Montecorice, Pisciotta, Centola, Camerota e San Giovanni a Piro hanno conseguito le migliori performance, infatti, a fronte di un significativo e dunque gravoso incremento della produzione di rifiuti ad agosto, rispetto al valore medio mensile annuo, hanno fatto registrare elevati valori di percentuale di raccolta differenziata nel mese di agosto incrementandola anche rispetto al valore annuo. All’opposto, i comuni di Torre del Greco, Castel Volturno, Mondragone, che evidenziano già basse percentuali di raccolta differenziata.