Ventura affronta il suo passato… remoto. La Salernitana ospita lo Spezia all’Arechi in una sfida iniziata oltre 80 anni fa. Il trainer granata ritrova lo Spezia nel big match che vale un’intera stagione per l’ippocampo. Poche gioie e tanti dolori nell’album dei ricordi per il tecnico della Salernitana che esordì in C1 nel 1986 sulla panchina bianconera per poi essere esonerato dopo dodici gare. Oltre 20 anni dopo, proprio i liguri lo avrebbero condannato alla retrocessione dalla B nel doppio confronto playout quando era sulla panchina del Verona.
Ventura passò allo Spezia consumando il grande “strappo” con l’Entella. Nel capoluogo ligure andò male: nonostante avesse elementi in rosa come Spalletti e Bepi Pillon, Ventura raccolse solo una vittoria e sei pareggi. Fu esonerato dopo un ko interno col Rimini. Da allora, iniziò un periodo buio per l’attuale mister granata. Nel mezzo, un altro sgambetto pesante da parte dello Spezia, che nel 2007 conquistò la salvezza ai playout contro il “suo” Verona: al vantaggio scaligero nella prima ora di gioco all’andata, i liguri ribaltarono il risultato al Picco (2-1) nel finale. Nella gara di ritorno al Bentegodi lo Spezia fece le barricate: finì 0-0 e “mister Libidine” retrocesse in C. Due anni fa, Ventura ha rischiato di sedersi nuovamente sulla panchina bianconera. Il diesse spezzino, Angelozzi, avrebbe voluto riportarlo in Liguria dopo il fallimento in Nazionale. Non se ne fece più nulla. Domani i due si ritroveranno all’Arechi.
Quella di domani nel principe degli stadi sarà l’undicesima sfida tra Salernitana e Spezia. I granata hanno sette vittorie all’attivo contro due sole dei liguri e un pareggio (peraltro a reti inviolate nella stagione 2005/06 di serie C1).
Nel 1938 la prima sfida. Nel 2018 l’ultima. Una delle due sconfitte casalinghe patite con i liguri è relativamente recente: col ritorno in B, nel 2015/16 infatti i granata allenati da Vincenzo Torrente persero 0-2 con reti di Brezovec e Catellani. L’anno successivo la rivincita, di misura con la firma di Massimo Coda. Nel 2017 i granata innescano la doppietta grazie a Rodriguez. E siamo alla storia recente: nel 2018 la squadra allora allenata da Stefano Colantuono si impose con un gol di Riccardo Bocalon.