QUINQUENNALE A TUTINO, MA SI ASPETTA “DeLa”. ADDIO JALLOW

Gennaro Tutino sarà il nuovo attaccante della Salernitana. Il club granata non lascia, ma raddoppia. Nessun prestito, ma acquisizione a titolo definitivo per 5 anni ed un esborso di poco inferiore ai sei milioni di euro. Raggiunto l’accordo con il Napoli e con l’agente del giocatore, Vincenzo Pisacane. Le firme dovevano essere messe ieri a margine di un summit a Roma. Ma è saltato tutto a causa del Covid. Tutto per via del coronavirus che ha scosso ulteriormente la governance del calcio. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, positivo al virus – unico ad avere potere di firma nel club partenopeo – e Claudio Lotito, che lo aveva incontrato il giorno prima in assemblea di Lega a Milano, che preferisce rimanere chiuso nella sua casa ai Parioli in via precauzionale. Il tutto proprio quando bisognava mettere soltanto nero su bianco per il passaggio di Tutino in granata. Non più in prestito biennale, ma a titolo definitivo. Al Napoli andranno circa 6 milioni di euro per il cartellino dell’attaccante. Per le firme sui contratti se ne riparlerà in tempi migliori. Stesso discorso anche per quanto riguarda il centrocampista Luca Palmiero che rientra nell’operazione Tutino ed è destinato a passare in granata con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Tant’è. Copia-incolla anche per il giocatore del Bari Kupisz e, forse Schiavone, che potrebbe andare al Pordenone.

Ieri, il diggì Fabiani era salito a Roma per presentarsi all’incontro fissato da Lotito nel suo quartier generale di Villa San Sebastiano e decidere le strategie di mercato della Salernitana. In primis, c’era da dare il via all’operazione Tutino. La notizia del contagio di De Laurentiis, però, ha costretto il co-patron a cambiare i suoi programmi. Lotito, sebbene abbia dichiarato all’agenzia di stampa AdnKronos di avere sempre indossato la mascherina e di essere sottoposto alla profilassi sanitaria delle squadre professionistiche, ha preferito annullare tutti gli impegni in agenda. Dalla sua casa nel quartiere residenziale dei Parioli, però, l’imprenditore capitolino è rimasto in stretto contratto con il diggì granata.

Sta di fatto che anche Lotito non ha potuto vidimare i contratti di Gyomber e Ranieri che da ieri, invece, sono a Salerno. Il primo, ingaggiato dal Perugia a titolo definitivo, si è allenato agli ordini di Castori nella seduta pomeridiana di lavoro al Mary Rosy. Luca Ranieri, invece, è arrivato in auto da Firenze ad allenamento praticamente concluso. Il gioiellino della nazionale under 21 è rimasto bloccato sull’Autosole a causa del traffico. Da oggi sarà a disposizione del trainer granata.

Anche ieri mancava all’appello Marco Migliorini. E’ il secondo allenamento di fila che salta il difensore centrale ex Avellino. Le sue quotazioni sono al ribasso e non è escluso che possa essere piazzato altrove. Ancora lavoro differenziato per Lamin Jallow. L’attaccante gambiano ha le valige pronte da tempo ed il suo futuro è altrove. Oltre al Rijeka, squadra del massimo campionato croato, hanno manifestato un certo

Autore dell'articolo: Redazione

1 commento su “QUINQUENNALE A TUTINO, MA SI ASPETTA “DeLa”. ADDIO JALLOW

    Giuseppe

    (Settembre 12, 2020 - 2:34 pm)

    Come al solito analisi perfetta soprattutto sulla dimostrazione se ancora ce ne fosse bisogno che la Salernitana è diventata un parcheggio custodito a tempo determinato. Se hai in mente di fare una squadra per vincere tieni akpa jarosinski lombardi già dal ritiro… ora con che motivazioni potrebbero ritornare in serie b. Questa situazione di giocatori che vanno in ritiro con la lazio e poi ritornano a salerno perché l oracolo inzaghi ha detto che devono maturare é diventata una barzelletta. Spero che finisca al più presto questo periodo che ormai è diventato un incubo come il covid. Rimaniamo in attesa del vaccino

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