SARNO, IL SINDACO CANFORA CHIEDE STATO DI EMERGENZA PER GLI INCENDI

Il Comune di Sarno ha deciso di chiedere lo stato di emergenza a seguito degli incendi che in tre giorni hanno distrutto vaste aree boschive già  interessate dagli eventi franosi del 5 maggio 1998. La nota porta la firma del Sindaco Giuseppe Canfora e degli Assessori al Governo del Territorio Eutilia Viscardi e all’Ambiente Roberto Robustelli ed è stata indirizzata alla Regione Campania, alla Protezione Civile Regionale, alla Provincia di Salerno, al Genio Civile, alla Protezione Civile Nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. I roghi partiti da via Bracigliano, hanno finito per interessare il monte Saretto, gran parte dell’oasi del Voscone ed una parte del monte Saro, già colpita dalla frana del 5 maggio del 1998. “Siamo sotto attacco” ha dichiarato il sindaco Canfora che ha deciso di chiedere anche agli Enti preposti di provvedere alla pulizia ed alla manutenzione di vasche, canali, briglie e valloni, e di tutte le opere realizzate dopo la frana del 1998, già colme di detriti e rifiuti. L’Ente di Palazzo San Francesco ha chiesto, inoltre, la verifica urgente, da parte di personale tecnico specializzato, dell’entità del rischio  idrogeologico nelle aree incendiate, al fine di attuare interventi urgenti di prevenzione. 

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro