La serie B è alle porte, tra otto giorni si gioca e la rosa della Salernitana continua ad avere esposto il cartello “lavori in corso”. Un cantiere aperto. Un cantiere silente. Il tecnico Castori si ritrova con 22 giocatori a disposizione, di cui tre baby, uno in prova e diversi elementi con le valigie già pronte per partire. Come se non bastasse, la società si è trincerata dietro un assordante silenzio stampa. Nessun tesserato davanti a microfoni e taccuini dalla fine della stagione scorsa ad oggi. Qualcosa di unico.
Ieri sera è arrivato a Salerno Andrea Schiavone ed oggi farà la conoscenza dei suoi nuovi compagni. L’ex Bari giunge dai galletti in prestito con obbligo di riscatto. Per la verità ieri Castori ha conosciuto anche Cristiano Lombardi al Mary Rosy. L’esterno classe ’95, però, si è allenato a parte assieme agli acciaccati Gyomber e Migliorini. Non sarà disponibile a breve, dovrà completare ancora il percorso di recupero dall’infortunio muscolare, comunque agli sgoccioli. Potrebbe rientrare in gruppo tra dieci giorni.
In attesa di Gennaro Tutino, domani pomeriggio a Polla contro la Paganese (porte chiuse) il trainer granata farà le prove generali per il campionato… senza poter schierare completamente la squadra che lo disputerà. Almeno la prima partita. Impensabile infatti che, se anche nei prossimi giorni arrivassero i tanto attesi rinforzi, possano essere tutti lanciati dal 1′ contro la Reggina.
In attesa delle decisioni della Lazio e delle scelte di Simone Inzaghi, ci sono altri elementi che potrebbero fare rientro a Salerno dopo una breve permanenza nella capitale. Dziczek è il più vicino, per gli altri le valutazioni si rincorrono e potrebbero pure non essere immediate. L’estenuante attesa per avere i nuovi, soprattutto se già nell’orbita dello stesso comproprietario, fa storcere il muso a Castori e alla tifoseria. Nei giorni scorsi tecnico e direttore sono stati a lungo a colloquio.
Dopo il test con la Paganese, in settimana tipo non ci sarà un’altra amichevole: è saltata quella immaginata col Monopoli, i granata potranno solo effettuare una sgambatura mercoledì con l’U17, visto che la Primavera nello stesso giorno giocherà la Coppa Italia di categoria a Frosinone.
Intanto ieri mattina si è riunita l’assemblea della Lega B in videoconferenza. Confermate le cinque sostituzioni con le stesse modalità della ripresa post lockdown (cambi in tre interruzioni di gioco per squadra, più l’intervallo), i presidenti cadetti chiedono al governo un’apertura sul fronte tifosi negli stadi. Non cambierà, per ora, la tempistica dei tamponi a cui devono sottoporsi i componenti dei gruppi squadra.