GRANATA: CASTORI SCOPRE I NUOVI ARRIVATI

Con l’arrivo di Baraye da oggi Fabrizio Castori ha a disposizione tutti i nuovi arrivi dell’ultimo giorno di mercato. Il tecnico granata non ha avuto imbarazzi nello stilare la lista dei 18 over da consegnare alla Lega, visto che le esclusioni dei portieri, Micai e Guerrieri, erano fin troppo scontate. Mantovani, invece, sarà considerato come bandiera, per cui i calciatori over a disposizione del tecnico marchigiano, da qui alla fine del girone di andata, saranno diciannove. A loro si aggiungono i vari under. Alla luce delle ultime operazioni di mercato, Castori dovrebbe proseguire sulla strada tracciata già in occasione della gara di Coppa col Sud Tirol e della trasferta di Verona: 4-4-2 come modulo di riferimento. Del resto, non avendo vere e proprie mezze ali, Castori difficilmente potrebbe affidarsi al 3-5-2, se non in situazioni di emergenza. Il Il centrocampo così scarno di elementi nella zona centrale è un dato che balza all’occhio e che stride con l’abbondanza di difensori centrali. E’ come se la Salernitana avesse allestito la difesa, pensando di schierarsi a tre in retroguardia, ed il centrocampo, invece, con l’idea di adottare la classica linea di quattro con due interni e due tornanti sulle corsie laterali. Cicerelli e Kupisz, come già accaduto, potrebbero all’occorrenza prestarsi al ruolo di mezze ali, ma sarebbe un caso limite non una scelta precisa dell’allenatore che, comunque, finora ha più che altro lavorato sui concetti, cioè aggressività, verticalizzazione veloce del gioco, più che sui moduli, visto che a Sarnano c’era un gruppo ed oggi ce n’è un altro e che tra l’inizio della stagione e la fine del mercato sono cambiate le caratteristiche dei calciatori. In questo contesto sarà poi interessante capire come Castori vorrà impiegare Antonucci ed Anderson, calciatori giovani e di buona tecnica. Trequartisti, esterni da 4-3-3-, più che vere seconde punte o tornanti da centrocampo a quattro. Guastatori in corso d’opera più che prime scelte, insomma. Castori li conoscerà meglio in questi giorni, l’impressione è che, per ora, tutti loro partiranno dalle retrovie.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto