La scuola è un posto sicuro, è un presidio dell’educazione, la chiusura a tappeto delle scuole della Campania decisa dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è un furto ai nostri figli. La scuola non può essere un parafulmine, la scuola ha sempre operato per il rispetto delle regole e della salute dei suoi utenti, ma non si può dire lo stesso per ciò che accade altrove e sui mezzi di trasporto. E’ questo quanto hanno rimarcato a voce, genitori ed insegnanti protagonisti del presidio di protesta che si è svolto dinanzi alla sede della Prefettura di Salerno. Una mobilitazione per richiamare l’attenzione del governatore che a poche ore dall’ordinanza ha concesso la rispertura della scuola per l’infanzia per i piccoli da 0 a 6 anni.
In piazza anche piccoli studenti, dallo sguardo smarrito, gli stessi che alla notizia della chiusure delle scuole hanno pianto. Una manifestazione che ha visto in piazza associazione e coordinamenti in sostegno delle richieste delle famiglie che hanno sottoscritto un documento per rappresentare al Prefetto di Salerno Francesco Russo, le loro richieste. La scuola e la formazione non possono essere racchiuse nella Didattica a distanza.