I carabinieri del Ros e del Comando tutela ambientale di Salerno stanno eseguendo un’ordinanza di misura cautelare richiesta dalla Dda di Bari nei confronti di 48 persone accusate di aver favorito le attività di un’organizzazione mafiosa. Le accuse nei confronti dei destinatari delle ordinanze, a vario titolo, sono associazione di tipo mafioso, riciclaggio, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione illegale di armi ed esplosivi, truffe per il conseguimento di erogazioni pubbliche anche dell’Unione Europea.
Per l’operazione, sono state interessate le province di Foggia, Bari, Brindisi, Lecce, Brescia, Avellino, Chieti, Forlì Cesena, Imperia, Napoli, Rimini, Salerno e Teramo.