Ci sono i militari dell’esercito italiano all’ingresso della piscina Vigor di Salerno, lunghe code in strada su via Allende. E’ questo lo scenario di questa mattina in litoranea a Salerno dove oggi è partita l’attività dell’Unità Speciale di Continuità Assistenziale (USCA) con funzione di supporto all’attività del territorio, con medici ed infermieri dell’esercito e figure professionali a supporto dell’Asl di Salerno. In coda alle 7.30 di questa mattina tante persone in auto per il test drive che prevede l’esecuzione del tampone direttamente alla persona, con il quale si è preso appuntamento o è stata direttamente indirizzata dal medico di medicina generale, rimanendo a bordo della propria automobile. Il tutto in maniera sicura e veloce. un tampone molecolare per verificare un’eventuale positività per COVID o con sintomi riferibili al virus. L’usca garantirà i tamponi tutte le mattine, circa un centiaio al giorno, tamponi che poi saranno processati al laboratorio dell’ospedale Ruggi di Salerno.
Il nostro obiettivo è quello di aumentare il numero di tamponi da eseguirsi quotidianamente rendendo il sistema più efficiente e accorciando i tempi di accertamento delle guarigioni a tutti gli effetti e non solo clinicamente, ha dichiarato il direttore sanitario dell’Asl di Salerno, Ferdinando Primiamo che ai nostri microfoni ha annunciato l’aumento delle Usca, che in provincia di Salerno passano a 19, annunciando allo stesso tempo un rafforzamento elle attività Usca con i medici di famiglia ed i pediatra.