Ripartire dopo la sconfitta del Menti per chiudere il discorso promozione nel più breve tempo possibile. Il conto alla rovescia è in piena corsa e neanche lo stop accusato nel derby lo ha interrotto. La contemporanea caduta del Benevento, inciampato tra i “sassi” di Matera, ha abbassato la soglia promozione. Servono 80 punti per andare in B e la Salernitana ne ha 76 nel carniere. Fosse riuscita a portarne a casa almeno uno tra la gara persa in casa col Matera e quella di Castellammare, ora la formazione di Menichini sarebbe ad una vittoria dal conseguimento aritmetico del sospirato traguardo. Non è detto, però, che già sabato non possa essere scritta la parola fine. Se la Salernitana dovesse battere il Barletta ed il Benevento non facesse altrettanto col Messina, allora i granata sarebbero irraggiungibili per i sanniti, affidati da patron Vigorito alle cure dei traghettatori Cinelli e Landaida dopo l’esonero di Brini, e potrebbero festeggiare la promozione davanti ai propri tifosi in un Arechi che si annuncia pieno come nelle occasioni che contano. E sabato sarà un’occasione speciale perchè la Salernitana avrà bisogno del sostegno della sua gente per tenere a bada i pericoli nascosti nell’apparentemente facile gara col Barletta. Serviranno i tre punti e servirà l’approccio giusto da parte della squadra, ma una parte importante, sotto questo aspetto, reciterà proprio l’Arechi. Vincere sabato ed aspettare buone nuove da Benevento: è questo il programma del sabato pomeriggio per la Salernitana ed i suoi tifosi. Sarà fondamentale conquistare i tre punti, poi, al fischio finale, si faranno i conti e, nella peggiore delle ipotesi, la festa sarà solo rimandata perchè, se il Benevento dovesse superare il Messina, alla squadra di Menichini mancherebbe un solo punto da conquistare, con due gare a disposizione, per compiere il salto verso la B.
SALERNITANA: PROSEGUE IL CONTO ALLA ROVESCIA
Autore dell'articolo: Redazione
