Sei partite in diciotto giorni, sette nel breve arco temporale di tre settimane considerando anche il primo impegno del nuovo anno: dalla trasferta di sabato, a Brescia, fino al match interno con il Pordenone del quattro gennaio 2021, la serie B vivrà un intenso sprint d’inverno La prima gara del tour de force per i granata sarà quella con le rondinelle di Lopez. In trasferta, finora, la Salernitana ha perso solo a Ferrara, conquistando due vittorie pesanti contro Chievo e Cosenza e pareggiando a Vicenza. La sfida con il Brescia sarà la prima di quattro gare esterne in pochi giorni, visto che la Salernitana giocherà in casa solo due volte, contro Lecce (il 15 dicembre) ed Entella (il 21). In casa i granata disputeranno, invece, la prima gara del nuovo anno, quella con il Pordenone. A Brescia sarà sfida contro una formazione che vuole risalire la classifica e che è partita con l’obiettivo di tornare subito in massima serie. Tre giorni dopo, all’Arechi arriverà il Lecce, forse la più attrezzata del lotto per la promozione diretta, mentre venerdì 18 Castori andrà a casa di Nesta, tecnico del Frosinone. Castori conta di poter avere qualche pedina in più a disposizione: il turnover in questa fase sarà determinante. In difesa, restano sotto osservazione Lopez e Veseli, assenti nelle ultime due gare. Proprio la rinuncia contemporanea ai due difensori che si erano dati il cambio sulla corsia sinistra ha spinto Castori a tornare al 3-5-2. Contro Cosenza e Cittadella il trainer di Tolentino ha lanciato nel pacchetto arretrato Bogdan e Mantovani, pronti ad affiancare Gyomber anche contro il Brescia. Aya, assente a sua volta a Cosenza e tornato in campo nel finale del match col Cittadella, proverà a riconquistare un posto da titolare. Tra la gara del Rigamonti e quella interna col Lecce anche in difesa ci sarà spazio per qualche cambio. Sulle corsie laterali, Casasola sarà chiamato agli straordinari, sebbene sia in diffida. In difesa rientrerà anche Karo che ha superato il covid, ma che sembra indietro nelle gerarchie di Castori. In mediana da valutare le condizioni di Schiavone. Non sono ancora noti i tempi di recupero di Cristiano Lombardi, fermatosi per l’ennesimo guaio muscolare a Vicenza. Cicerelli e Kupisz potrebbero essere protagonisti di una staffetta. In attacco, poi, Tutino e Djuric sono pressoché inamovibili, ma Giannetti e Gondo dovranno farsi trovare. Gli impegni ravvicinati imporranno anche ai due titolari di dosare le forze. Dopo le sfide con Brescia, Lecce e Frosinone, concentrate in sei giorni, la Salernitana giocherà in casa con l’Entella e poi sosterrà un doppio esame esterno contro Venezia e Monza. Sei gare in diciotto, prima della settima ed ultima fatica col Pordenone, ai primi di gennaio. Tre settimane ad alta velocità per i granata che dovranno cercare di restare nelle posizioni di avanguardia della classifica in attesa del mercato.
SEI PARTITE IN DICIOTTO GIORNI: TOUR DE FORCE PER LA SALERNITANA
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
