Qualche certezza e soltanto un paio di dubbi. Torrente cerca di sciogliere il rebus di foramzione quanto prima per affrontare la trasferta di Chiavari contro l’Entella in programma sabato prossimo nel migliore dei modi. La Salernitana, orfana di Gabionetta squalificato, è chiamata comunque ad un immediato riscatto dopo le due sconfitte di fila ed una classifica che non è più florida come un tempo.
Il tecnico è intenzioanto a confermare il 4-3-1-2. Il modulo con un trequartista alle spalle di due punte, tanto per intenderci. Sciaudone, dunque, giocherà nuovamente sulla tre quarti a ridosso di un tandem offensivo che potrebbe essere inedito.
In attacco sono in tre per due maglie. Logica suggerirebbe che i due principali candidati siano Coda e Donnarumma. La convincente prestazione di Milinkovic contro il Trapani, però, ha fatto impennare le quotazioni del giovane esterno nelle gerarchie di Torrente. Il traienr granata sta meditando se concedere un po’ di riposo ad uno tra Donnarumma e Coda per fare spazio dal primo minuto al 21enne attaccante serbo con passaporto francese.
In mediana i giochi sono fatti. Moro, Pestrin e Bovo avranno il compito di agire nella zona nevralgica. Qualche dubbio, invece, affiora nel pacchetto arretrato rimpinguato dal rientro di Franco che ha scontato il turno di squalifica. Il cursore mancino si gioca una maglia da titolare con Rossi che pare comunque in leggero vantaggio. A destra, invece, Colombo è ancora out per infortunio e Lanzaro continua ad essere provato e prestato sulla corsia di destra, nonostante la presenza del giovane Pollace che è un terzino di ruolo. Al centro Schiavi è sicuro di una maglia, mentre Trevisan se la gioca con Empereur. L’esperienza – sebbene arrugginita dell’ex Padova – contro la gioventù del difesnore brasiliano.
E siamo al delicatissimo ruolo del portiere. Oggi più che mai vista la papera commessa da Teracciano domenica scorsa costata la sconfitta ad opera del Trapani. Torrente in conferenza stampa, subito dopo il match, ha anticipato tutti fugando il campo da ogni equivoco ed evitando che si innescasse un pericoloso dualismo con Strakosha.
“Con l’Entella gioca Terracciano”. Parola di Torrente…
