DISSESTO IDROGEOLOGICO, DAL GOVERNO ALTRI TRENTA MILIONI ALLA PROVINCIA DI SALERNO

Dal Governo milioni di fondi anche alla provincia di Salerno per progettare opere importanti per la messa in sicurezza del territorio e non solo. Ai Comuni e agli altri enti locali salernitani arrivano più di trenta milioni di euro per finanziare la progettazione definitiva ed esecutiva di interventi relativi alla messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico, alla messa in sicurezza e all’efficientamento energetico delle scuole, degli edifici pubblici e del patrimonio degli enti locali, oltre che per investimenti di messa in sicurezza delle strade.

Si tratta di finanziamenti consistenti, grazie ai quali sarà possibile progettare ulteriori interventi di primaria importanza nel Salernitano: si va da quelli di Salerno, con fondi pari a oltre 870mila euro, di cui circa la metà per la messa in sicurezza del costone roccioso tra il capoluogo e Vietri sul Mare, ad opere da realizzare nei borghi della Costa d’Amalfi (circa 2 milioni e mezzo); dai comuni dei Picentini (poco meno di 2 milioni) a quelli della Piana del Sele (oltre 2 milioni e 200mila euro solo tra Battipaglia, Eboli e Capaccio Paestum); rilevante anche l’entità dei fondi per gli interventi ai costoni rocciosi tra Camerota e Centola Palinuro, con finanziamenti pari a quasi tre milioni di euro; nei comuni del Vallo di Diano arrivano complessivamente oltre 3 milioni e 800mila euro. Senza dimenticare l’Agro nocerino-sarnese, cui sono stati assegnati fondi per oltre 3 milioni e mezzo, e tanti altri piccoli comuni della provincia.

«È la dimostrazione che i fondi per intervenire sulle criticità del territorio esistono e vengono resi disponibili, come aveva già assicurato nei mesi scorsi il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, rispondendo a una mia interrogazione sulle risorse destinate al dissesto idrogeologico – sottolinea Anna Bilotti, deputata salernitana del Movimento 5 Stelle – In molti casi, purtroppo, a mancare sono i dati e le pratiche che dovrebbero fornire gli enti stessi, dalla Regione agli enti locali, con ritardi che rallentano le erogazioni».

L’assegnazione ulteriore di oltre 30 milioni e 425mila euro alla provincia salernitana rappresentano più del 10 per cento delle risorse complessivamente disponibili messe a disposizione dal Governo, pari a 300 milioni.

«Sono fondi che consentono interventi in quasi tutti i comuni della provincia di Salerno, attraverso la realizzazione di lavori e opere importanti per rendere più sicuro il nostro territorio, messo a dura prova dal dissesto idrogeologico – aggiunge Anna Bilotti – ma anche di mettere in sicurezza e adeguare dal punto di vista dell’efficienza energetica gli edifici pubblici, a cominciare dalle scuole. Come pure di sistemare tante strade comunali. Ora mi auguro che gli enti locali procedano e che portino a compimento al più presto tutti gli atti necessari nei tempi previsti per impiegare le risorse ed evitare che i fondi vadano perduti».

Autore dell'articolo: Barbara Albero