NATALE BLINDATO… STATE A CASA SE POTETE

Il cambio di colore per la Campania è arrivato, da domani domenica la regione sarà zona gialla, ma solo per pochi giorni per la precisione fino a mercoledì 23 dicembre. Questo perchè con il nuovo decreto di Natale, sulle misure restrittive anti-contagio in vigore durante il periodo delle feste, pubblicato in Gazzetta ufficiale, tutta l’Italia dalla vigilia di Natale, dal 24 dicembre al 6 gennaio, sarà zona rossa nei giorni festivi e prefestivi e zona arancione negli altri.

Questo vuol dire che per quattro giorni in Campania bar e ristoranti potranno restare aperti fino alle 18, con la possibilità di accomodarsi al tavolo e di consumare al banco, mentre resta valido l’asporto fino alle 22 e le consegne a domicilio senza limiti di orario.

Altra novità quella legata agli spostamenti perchè ci si potrà muovere da un comune all’altro senza obbligo di autocertificazione per spostarsi. Una sorta di boccata d’ossigeno cui seguiranno 10 giorni in zona rossa e 4 in zona arancione, con il coprifuoco che resta sempre alle ore 22. Con il nuovo provvedimento per le festività natalizie il governo ha introdotto ulteriori misure restrittive.

24-25-26-27 e 31 dicembre zona rossa 1-2-3-5 e 6 gennaio saranno giorni da zona rossa, chiuderanno gli esercizi commerciali, come ad esempio abbigliamento e calzature, nonche centri estetici, ad eccezione di alimentari, farmacie, parafarmacie, edicole e tabacchi – e i bar, i ristoranti, le gelaterie, le pasticcerie e i pub, che possono effettuare solo la consegna a domicilio e, fino alle 22, l’asporto. Sarà “vietato ogni spostamento in entrata e in uscita” sia tra le regioni sia tra comuni e all’interno degli stessi “salvo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. Le regole per la zona rossa impongono di non uscire di casa se non per ragioni di salute, lavoro o necessità e urgenza: in questi giorni, però, sarà consentito uscire di casa per andare in visita nelle abitazioni di parenti , pur se rispettando regole precise.

Le persone che si spostano non possono essere più di due, a meno che non portino con loro figli minori di 14 anni o persone disabili o non autosufficienti conviventi.
E’ invece consentito svolgere sia attività motoria, “individualmente” e “in prossimità della propria abitazione purché nel rispetto della distanza di almeno un metro e con l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione”, sia attività sportiva, ma anche questa solo in forma individuale ed “esclusivamente all’aperto”.

Per tutto il periodo delle festività natalizie il governo ha però introdotto una deroga ai divieti, che sarà dunque valida sia nelle giornate in cui l’Italia sarà ‘rossa’ sia in quelle in cui sarà ‘arancione ed è quella per consentire comunque ai parenti più stretti di vedersi per il cenone “lo spostamento verso le abitazioni private è consentito una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le 5 e le 22 verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi. 

In zona rossa, invece, “non è consentito far visita o incontrarsi con parenti o amici non conviventi, in qualsiasi luogo, aperto o chiuso”, recitano le Faq del governo. Chi lo fa rischia la multa da 400 a 1000 euro.

Autore dell'articolo: Barbara Albero