CASTORI FA POCO TURNOVER PER LA SFIDA DI DOMANI

Si gioca domani e poi ancora domenica. La B arriverà alla breve sosta invernale con l’eredità di sedici giornate di campionato già alle spalle, anche se alcune squadre dovranno recuperare delle partite a causa del covid. Domani, tanto per restare in argomento, il Frosinone non scenderà in campo a Pisa dopo il boom di contagi che lo ha messo a dura prova già per la partita con il Pordenone. I ramarri, a loro volta, saranno di scena a Salerno domenica. Prima, però, c’è un turno infrasettimanale da affrontare. L’incognita neve al nord sparge dubbi qua e là, ma la partita di Monza pare non a rischio. Il primato dei granata dovrà superare anche le insidie della neve e del ghiaccio, per questo Castori punterà a presentare in campo una squadra capace di non perdere il suo equilibrio tattico e mentale. La certezza da cui si riparte dopo la vittoria di Venezia è la conferma del 3-5-2, sistema che consente di adattarsi meglio contro trequartisti ed esterni offensivi rispetto al 4-4-2. La sensazione è che anche nella seconda parte di stagione sarà il 3-5-2 lo spartito più in voga in casa granata e, dunque, anche sul mercato bisognerà muoversi di conseguenza. Pajac, croato del Cagliari, e lo svincolato Keita, da qualche settimana in prova, hanno le caratteristiche per giocare da esterni sinistri in quella configurazione tattica. Discorsi ancora prematuri per Castori che pensa al campo. Il tecnico marchigiano sa che il Monza ha molta qualità ed una panchina lunga, strumenti che potrebbero permettere a Brocchi di schierare forze fresche specie dalla cintola in su. Pare che il tecnico brianzolo sia tentato dall’idea di lanciare fin dal primo minuto nella mischia Mario Balotelli. La Salernitana si prepara a reggere l’urto dei locali con un assetto coperto e compatto che poggia sulla verticale Gyomber- Djuric. Il primo è il perno difensivo, il secondo la boa alla quale si aggrappa la costruzione scarna e veloce del gioco offensivo. Aya e Mantovani saranno confermati ai lati del difensore slovacco, mentre Tutino farà coppia col bosniaco in avanti. Nella terra di mezzo conferme per Capezzi, Di Tacchio ed Anderson, con un margine di dubbio legato più che altro alle condizioni meteo e del terreno di gioco. Recuperato Dziczek, Castori potrebbe variare la composizione del centrocampo con l’inserimento di Kupisz o Schiavone. Sulle fasce Casasola e Lopez dovrebbero essere ancora una volta proposti dall’inizio.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto