L’opposizione è statica, mentre chi vorrebbe presentarsi come alternativa ripropone disegni simili. E’la critica mossa da Maurizio Basso, agente immobiliare che da alcuni settimane ha già annunciato di candidarsi come sindaco della città di Salerno. Nel momento in cui il dibattito politico in città è animato dallo scontro tra una grande coalizione che da destra a
sinistra ha riunito un gruppo consistente di persone che si oppongono alla ricandidatura di Vincenzo Napoli a sindaco di Salerno, l’outsider si presenta attaccando tutti e non risparmiando critiche a nessuno invitando a dire “Basta con i progetti faraonici”. Per Basso bisogna invece puntare su piccoli ma numerosi interventi in grado di migliorare la vita oppure “seguire l’esempio di Matera che dalle sue rovine ha recuperato storia e turismo”. Per il candidato a Sindaco, inoltre, serve un rilancio del mondo giovanile attraverso lo sport e la cultura. “Siamo abituati da trent’anni a dichiararci rivali di Barcellona, Valencia e Dubai, spinti a immaginare un futuro di una città per metà Disneyland e per l’altra metà metropoli, ma che in sostanza vive i problemi di un piccolo centro del meridione- scrive in un post su fFacebook Basso – penso che i salernitani siano stanchi di progetti faraonici e siano invece desiderosi di vedere eliminati i problemi reali e quotidiani”.