Da lunedì tornano a scuola per le lezioni in presenza anche i bambini delle terze elementari in Campania. E’ questa una delle novità contenute nell’ultima ordinanza firmata dal Presidente Vincenzo De Luca. La decisione
non è stata priva di risvolti perché ci sono genitori contrari alla dad ed altri che, invece, restano convinti della necessità di evitare le lezioni in presenza. Dunque, da lunedì lezioni in presenza anche per le terze elementati, oltre alle classi dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia e dei bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali.
Non sarà consentita la refezione scolastica
È dato mandato alle Asl di distribuire ai medici di medicina generale test antigenici per il monitoraggio della situazione dei contagi del personale della scuola, docente e non docente, con priorità per chi già è impegnato nella didattica in presenza. La conferma della Campania in zona gialla è dovuta al contenimento dell’indice rt di contagio sotto la soglia di allarme, ma comporterà, comunque, delle restrizioni. Bar e pasticcerie dopo le 18 non potranno più effettuare la vendita mediante asporto, mentre fino alle 18 potranno, così come ristoranti e pub, effettuare servizio ai tavoli (massimo quattro persone ciascuno) nel rispetto dei protocolli in uso. Dopo le 18, invece, asporto e domicilio consentiti solo per i locali che dispongano di cucina. Negozi aperti regolarmente e spostamenti liberi all’interno della Regione. La Campania prova a ripartire con queste regole ed intanto da domani scatta il richiamo dopo il ventunesimo giorno dalla prima dose per i primi vaccinati della regione.