AMALFI, SEQUESTRO IN ARRIVO: I LAVORI SUBITO DOPO –

Amalfi dovrà attendere le indagini per accertare le eventuali responsabilità sul crollo del costone roccioso prima di poter partire con i lavori. Il sequestro del fronte franoso è un atto dovuto nell’ambito dell’indagine che vede al lavoro i carabinieri

del comando provinciale di Salerno. Ma nel frattempo è tutto pronto per iniziare come è dalla riunione che si è tenuto questa mattina al Genio Civile di Salerno, con la presenza del presidente della giunta regionale Vincenzo De Luca. Il Governatore ha garantito che la Regione metterà a disposizione tutti i fondi necessari per la messa in sicurezza dell’area che ovviamente non può rimanere nelle attuali condizioni, in considerazione del grave disagio venutosi a creare. La Regione sarà impegnata in una verifica nei prossimi giorni anche sugli altri interventi di messa in sicurezza che dovranno essere realizzati e sui progetti infrastrutturali già programmati e finanziati e che riguardano questo tratto di Costiera, come ha detto il voice presidente Fulvio Bonavitacola.
L’obiettivo della Regione è quello di far scattare interventi immediati per il ripristino della circolazione e la messa in sicurezza dei costoni interessati. Occorrono tempi straordinari e un lavoro su tre turni, 24 ore su 24, anche nelle ore notturne. L’Anas ha eseguito tutte le verifiche tecniche, dalle quali risulta che è possibile raggiungere l’obiettivo prefissato di un intervento definitivo e non provvisorio, in 90 giorni.
Soddisfatto dell’esito della riunione il sindaco Daniele Milano.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro