I carabinieri della compagnia di Mercato San Severino hanno posto sotto sequestro le tre abitazioni che nella serata di ieri sono state travolte dalla frana staccatasi da un costone collinare a Coperchia di Pellezzano militari, agli ordini del tenente Massimo Avallone, stanno lavorando per ricostruire l’ accaduto ed accertare se lo smottamento di terreno poteva essere evitato.
Non è da escludere l’intervento della magistratura – come accaduto per la frana caduta la scorsa settimana ad Amalfi.
Azioni legali potrebbero essere avviate anche dai proprietari delle tre abitazioni che, nel frattempo, sono stati evacuati.
Tutti i nuclei hanno trovato sistemazione da alcuni familiari ma il Comune di Pellezzano è disposto a trovare loro una struttura ricettiva che li possa ospitare.
Stamattina il vicesindaco Michele Murino ha effettuato un sopralluogo con i tecnici della ditta a cui l’Ente aveva già affidato l’appalto per la messa in sicurezza del costone. Gli operai hanno ripreso le attività di rimozione del fango e dei detriti. Il Comune, inoltre, come previsto dall’ordinanza dei vigili del fuoco, si adopererà per commissionare uno studio geologico su tutto il fronte montano per monitorare la situazione e capire se le due frane siano collegate.
Ma i disagi del maltempo stanno interessando tutta la provincia di Salerno. A Ravello stamattina c’è stato un sopralluogo dei tecnici del Genio Civile in seguito alla frana caduta in via Casa Rossa, che ha provocato il cedimento di una strada. (ANSA).