IL COVID UNISCE: NASCE LA CITTA’ DELL’AGRO –

Nasce la città dell’Agro. Questa frase sentita e ripetuta più volte diventa una concretezza dopo la conferenza in remoto che si è svolta ieri tra i sindaci che rappresentano “l’area territoriale più importante della provincia, la più popolosa (320mila abitanti)

la più omogenea, la più produttiva, la più compatta, la più complicata”. Con questi aggettivi il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato ha definito il territorio che ieri ha finalmente trovato la giusta sintesi nell’emergenza sanitaria del Covid. La crisi ha donato lo slancio necessario per unirsi e fare fronte comune. Ieri infatti si è svolta la prima riunione (telematica) dei sindaci dell’agro e della valle metelliana. Un coordinamento, verso una conferenza permanente, per difendere uniti le comunità. ” Ne abbiamo sempre sentito parlare- ha detto il sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli- oggi ci troviamo davvero davanti ad un primo passo operativo e va dato adatto al sindaco di Nocera Inferiore di esserci riuscito”.
“Non sarà solo la “crisi della pandemia”, ma  partiamo da questa grande sfida, per tutte le sfide: sanità, ambiente, mobilità, cultura, economia” – ha chiarito il sindaco Torquato. Oggi intanto a poche ore i sindaci sono tornati a confortarsi. Come sancito una settimana fa davanti al prefetto di Salerno, si è svolto il coordinamento sulle decisioni da adottare nel mondo della scuola. In realtà in modo autonomo i sindaci hanno già deciso tutti di sospendere le lezioni in presenza.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro