Solo questione di tempo. Lo aveva affermato il questore di Salerno Maurizio Ficarra ai nostri microfoni il giorno dopo alcuni furti messi a segno ed altri tentati in pieno centro a Salerno, tra C.so Vittorio Emanuele, via Velia e via Papio. I responsabili dei diversi colpi sono ladri seriali e si è giunti a questa conclusione dopo che gli agenti del Commissariato di Battipaglia e i Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile l’altra notte hanno sorpreso due persone che stavano tentando furto in una farmacia nel centro cittadino di Battipaglia. 
Il sospetto degli investigatori che potesse trattarsi delle stesse persone responsabili dei furti a Salerno è stato presto confermato.
Si tratta di N.A., un salernitano di 28 anni e di e H.O., 27 enne, ucraino, entrambi residenti a Salerno. Sono stati arrestati in trasferta a Battipaglia dopo l’allarme scattato nel cuore della notte da una farmacia nella quale erano entrati dopo aver divelto la saracinesca riuscendosi ad impossessare della somma di denaro residua trovata in cassa, ammontante a 20 euro, di tre profumi, di un telefono cellulare e di cento ricette mediche cosiddette integrative, che se fossero state inserite illecitamente nel canale farmaceutico, avrebbero fruttato circa 2.900 euro. I due sono stati costretti alla fuga, ma l’arrivo sul posto di pattuglie di Polizia e Carabinieri ha consentito nel giro di poco tempo di arrestarli. uno dei due è stato trovato in possesso di un levachiodi di grandi dimensioni, cacciaviti, forbici e guanti nonché del telefono cellulare, provento del furto.
Portati in caserma, grazie alle immagini di videosorveglianza catturate dai diversi esercizi commerciali della città di Salerno, vittime dei furti, all’esame delle forze dell’ordine, dalle caratteristiche fisiche dei due, dall’ incrocio di dati ed indagini investigative si è giunti ad accertare che i malviventi fossero gli stessi protagonisti degli altri colpi. E così i Carabinieri della Stazione Salerno Principale hanno attribuito alla coppia di ladri il tentato furto al Bar “Nice” di Via Velia, il tentato furto alla gelateria “Giallo Limone” di Via Papio; il tentato furto al negozio “Tilt” di Via Papio; il furto consumato alla Pizzeria “Giagiu” di Via Velia con refurtiva di 200 euro di incasso; il furto consumato presso il negozio “Lumacando” di Via San Bonaventura per 250 euro di prodotti complessivi.
Di fondamentale importanza le immagini acquisite da Carabinieri e Polizia che hanno consentito di intervenire con tempestività all’individuazione dei due malviventi che sebbene camuffati da cappucci e mascherine, nella comparazione dei diversi colpi messi a segno indossano anche con gli stessi indumenti.
