IMPRESE CHIUSE DA UN ANNO, NUOVA PROTESTA OGGI A SALERNO –

Dopo la protesta di venerdì, davanti all’edificio del Genio Civile che ospita gli uffici della Regione Campania, in attesa del Governatore della Regione Vincenzo De Luca che non si è presentato, le imprese tornano a protestare a far sentire la loro voce con una nuova iniziativa che si è svolta questa mattina. Ristoranti, bar, ma anche sale scommesse, palestre, artigiani: gli

organizzatori hanno riferito di circa 20 categorie rappresentate all’interno della nuova iniziativa di protesta che si è svolta questa mattina a Salerno, con un corteo che, dopo un primo momento di raduno davanti ai portici di Palazzo di Città, si è spostata in Piazza Portanova, verso Corso Vittorio Emanuele, la principale arteria dello shopping e dell’economia salernitana. La proposta lanciata questa mattina è quella di prevedere comunque un giorno di apertura di tutte le attività, contravvenendo alle regole, in forma di protesta, così come ieri è stato proposto dal presidente nazionale di Mio, una delle associazioni che sta rappresentando il settore della ristorazione.
Alla manifestazione anche i vertici nazionali delle associazioni che rappresentano i centri scommesse e le sale giochi che hanno ricordato di essere la terza forza economica in Italia, eppure fermi da un anno, senza intravedere possibilità di ripresa e rappresentanti del movimento No Vax e No Dad e del mondo della cultura.
Tutto il corteo è stato strettamente sorvegliato dalle forze dell’ordine. Alla protesta hanno aderito anche alcuni rappresentanti politici: Michele Sarno, candidato a sindaco per la città di Salerno ha però chiarito di essere lì come legale pronto a sostenere la battaglia delle imprese.

Autore dell'articolo: Barbara Albero