Sette mesi di inibizione a Claudio Lotito, 12 ai medici sociali Rodia e Pulcini, e 150 mila euro di multa alla Lazio: e’ questa la sentenza appena pronunciata dal Tribunale federale nazionale sui casi di violazione dei protocolli Covid.
L’impianto accusatorio si basava sul mancato rispetto dei protocolli anti-Covid e in particolare sulla mancata comunicazione alle Asl competenti e messa in isolamento di giocatori positivi. La Lazio, Lotito, Pulcini e Rodia erano stati deferiti per non aver reso nota alle autorità competenti la positività ai tamponi Uefa di 8 giocatori in occasione delle sfide di Champions col Bruges (28 ottobre 2020) e con lo Zenit San Pietroburgo (4 novembre 2020), per la mancata comunicazione alle Asl e messa in isolamento di altri 3 giocatori positivi ai tamponi Uefa (Immobile, Leiva e Strakosha) prima della partita contro il Torino (1 novembre) e per l’inserimento in distinta di un giocatore positivo (Djavan Anderson) nella gara con la Juventus (8 novembre 2020).