I vertici dell’Anas, con il presidente Claudio Andrea Gemme, ed il direttore generale Massimo Simonini, Luigi Di Maio, Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il sottosegretario alle infrastrutture, Giovanni Carlo
Cancelleri, Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, oltre che naturalmente il sindaco di Amalfi Daniele Milano saranno presenti a quella che si preannuncia come una vera e propria inaugurazione di Stato per la riapertura della strada statale 163 ad Amalfi in programma sabato mattina con un giorno di anticipo rispetto alla data annunciata nell’ultimo incontro operativo per la volata finale sui lavori. Come fu annunciato in quell’occasione, Amalfi, uno dei luoghi simbolo del patrimonio mondiale dell’umanità, capitale della Costiera messa in ginocchio e ferita dalla frana del costone Lavagliendola lo scorso 2 febbraio è diventata il simbolo di un intervento che ha potuto contare su sinergie e modalità singolari che hanno consentiti di avere tempi che il governatore De Luca non esiterebbe a definire straordinari. Un modello operativo grazie soprattutto al lavoro in sinergia e la grande collaborazione tra Regione, Anas, Comune di Amalfi e la struttura tecnica. L’intervento di Anas – del valore complessivo di 1,1 milione di euro – è stato avviato in tempi rapidissimi grazie all’affidamento dei lavori mediante Accordo Quadro ed operando in diversi punti contemporaneamente.