L’indice Rt nazionale di contagio del Coronavirus in Italia scende ancora e raggiunge quota 0,81 rispetto allo 0,85 della scorsa settimana. È quanto emerge, secondo quanto si apprende, dall’ultimo monitoraggio settimanale del Ministero della Salute-Iss sull’andamento dell’epidemia per il periodo 12-18 aprile.
Questa settimana si osserva ancora una lievissima diminuzione della incidenza dei casi di Covid-19, pari a 157,4 per 100.000 abitanti (per la settimana 12/04/2021-18/04/2021) contro 160,5 per 100.000 abitanti della settimana precedente (05/04/2021-11/04/2021).
Il dato puntuale a giovedi’ – che e’ quello preso a riferimento per le decisioni – sarebbe di 159. Complessivamente, l’incidenza resta elevata e lontana da livelli (50 per 100.000) che permetterebbero il completo ripristino del tracciamento dei casi.È quanto emerge, secondo quanto si apprende,dall’ultimo monitoraggio del Ministero della Salute-Iss per il periodo 12-18 aprile.
La regione Sardegna resterà di colore rosso. È quanto si apprende alla luce dell’analisi in corso dei dati di Monitoraggio Iss-Ministero della Salute.
Basilicata, la Calabria, la Sicilia, la Valle d’Aosta potrebbero essere arancioni.
Dubbi ancora per la posizione della Puglia fra arancione e giallo.
Potrebbero quindi essere 13 le regioni e 2 province autonome ad andare in zona gialla come previsto dal decreto riaperture a partire dal 26 aprile: Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Marche, Piemonte, Pa Bolzano, Pa Trento, Toscana, Umbria e Veneto. Lo spostamento sarà deciso sulla base del monitoraggio all’esame della cabina di Regia.