Un gol di Tutino in pieno recupero porta la Salernitana solitaria al secondo posto. I granata espugnano il terreno di gioco di Lignano Sabbiadoro con il risultato di 2 a 1. Salernitana che passa in vantaggio al 6′ con Cedric Gondo. L’attaccante punta e prende il tempo a Barison nello scatto e con un bellissimo pallonetto al volo supera Perisan inspiegabilmente fuori dai pali. Poi Di Tacchio e compagni controllano il risultato con il Pordenone che si rende pericoloso con due colpi di testa di Zammarini ed una conclusione di Ciurria.
Nella ripresa i padroni di casa pareggiano i conti. E’ il 68′ e Misuraca, da posizione defilata, fa partire un bolide con il pallone che termina imparabilmente sotto il sette della porta difesa da Belec.
In pieno recupero arriva l’inaspettato gol del successo granata. Ingenuità del difensore neroverde Barison che stende in area di rigore il neo entrato Tutino. Per l’arbitro marini non ci sono dubbi e fischia il penalty. Dal dischetto è lo stesso attaccante napoletano che di potenza trafigge Perisan.
Un successo fondamentale per la Salernitana che approfitta della concomitante sconfitta del Lecce a Monza e sale in seconda posizione in classifica che al momento vale la promozione in massima serie.
A 180 minuti dal termine i granata hanno un vantaggio di 2 punti sulla coppia composta da Lecce e Monza. Ora Venerdì all’Arechi arriva l’Empoli, neopromosso in serie A.
PORDENONE-SALERNITANA 1-2
MARCATORI: 7′ pt Gondo (S), 24′ st Misuraca (P), 51′ st rig. Tutino (S)
PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Vogliacco, Camporese, Barison, Falasco; Zammarini (43′ st Berra), Pasa, Scavone (18′ st Musiolik); Mallamo (18′ st Misuraca); Ciurria, Butic (33′ st Magnino). In panchina: Bindi, Fasolino, Stefani, Calò, Bassoli, Biondi, Rossetti, Chrzanowski. Allenatore: Domizzi
SALERNITANA (4-4-2): Belec; Casasola, Bogdan, Gyomber, Jaroszynski; Kupisz (39′ st Anderson), Di Tacchio, Capezzi (29′ st Coulibaly), Kiyine (29′ st Tutino); Gondo (44′ st Kristoffersen), Djuric (29′ st Cicerelli). In panchina: Adamonis, Aya, Durmisi, Mantovani, Sy, Boultam, Schiavone, Kristoffersen. Allenatore: Castori (in panchina Bocchini).
ARBITRO: Marini di Roma – assistenti: Di Vuolo e Rossi – IV uomo: Ayroldi
NOTE. AmmonitI: Kiyine (S), Camporese (P), Casasola (S), Belec (S), Magnino (P), Anderson (S). Angoli: 7-4. Recupero: 1′ pt – 5′ st