SOMMINISTRANO ALIMENTI OLTRE L’ORARIO CONSENTITO, DENUNCIATI 8 RISTORATORI

Anche in questa settimana, in zona gialla, non sono mancati gli specifici servizi, disposti dal Questore con apposita ordinanza, d’intesa con i Comandanti Provinciali dell’Arma Carabinieri e della Guardia di Finanza, e che hanno visto il rilevante contributo operativo offerto dagli equipaggi della Polizia Locale, della Polizia Provinciale e dell’Esercito Italiano.
Attività finalizzate a verificare il rispetto delle prescrizioni stabilite dai protocolli nazionali e dalle ordinanze regionali anti contagio, che hanno interessato, in particolare e come di consueto, i luoghi di maggiore aggregazione e, per questo, più esposti al rischio di possibili affollamenti.
Nella settimana che volge al termine sono stati conseguiti i seguenti risultati:

• Nr. 7868 persone controllate;
• nr. 4979 veicoli controllati;
• nr. 1421 esercizi pubblici controllati;
• nr. 103 persone sanzionate per mancato uso della mascherina o perchè trovati, senza giustificato motivo, in strada dopo le ore 22.00;
• n. 8 titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto delle normative anticovid, dei quali uno colpito anche da sanzione amministrativa accessoria.

In particolare, nella sola giornata di ieri, nel Centro cittadino, sono state elevate 9 contravvenzioni ad altrettante persone che violavano il “coprifuoco” ed a 4 ristoratori che, per altrettante attività ricettive, consentivano la presenza di un numero eccessivo di avventori per tavolo, ovvero che somministravano alimenti oltre l’orario consentito.

Anologhe sanzioni sono state elevate, nei giorni scorsi, a Nocera Inferiore, a carico di due titolari di attività ricettive per il mancato rrispetto dei limiti imposti dalla normativa Anti Covid (presenza di oltre quattro avventori per tavolo) nonché di tre persone, già recidive, trovate in giro, senza mascherina ed oltre le ore 22.00. Per uno dei tre è scattata anche la denuncia per resistenza a Pubblico Ufficiale per essersi opposto al controllo.

La diminuzione dei contagi e l’aumento delle vaccinazioni non autorizzano ad abbassare la guardia, anzi, l’impegno di tutti dovrà essere quello di continuare ad adottare quei comportamenti che devono caratterizzare il nostro, attuale, vivere quotidiano: uso delle mascherine, distanziamento ed igienizzazione delle mani, per tornare alla normalità, tutelando noi stessi ed i nostri cari.

Autore dell'articolo: Redazione