Un lungo applauso, palloncini bianchi e granata, fumogeni per accompagnare il suo cammino, i cori degli ultras, uno striscione con su scritto La serie A è tua, ciao presidè. Con grande affetto e partecipazione così questa mattina l’ultimo saluto ai funerali di Loris Del Campo, il giovane 28 enne tifoso della Salernitana morto lunedì sera in un incidente stradale sul Lungomare Trieste mentre in città si svolgevano i festeggiamenti per la promozione in serie A dei granata.
Nella chiesa di San Demetrio in Via Dalmazia la celebrazione del rito funebre alla presenza del papà Luigi, della mamma Antonella, del fratello Alessio, dei parenti, della ragazza che era con lui a bordo della sua Honda, rimasta ferita. Il feretro è giunto dall’ospedale Ruggi d’Aragona dinanzi alla chiesa di San Demetrio qualche minuto dopo le 11. il suono dei clacson di tanti motorini per annunciare il suo arrivo.
Tanto dolore ed ancora incredulità per l’epilogo di una giornata di festa. Un ultimo saluto accompagnato dalla presenza in chiesa ma anche in via Dalmazia di tantissimi amici, conoscenti, sportivi, gli amici di sempre con i quali Loris proprio nel giorno della promozione aveva festeggiato per l’intero pomeriggio. Per l’ultimo saluto anche il capitano della neopromossa Salernitana in serie A Francesco Di Tacchio, Gennaro Tutino, Valerio Mantovani, Milan Djuric, Leonardo Capezzi , accompagnati dal manager della salernitana Sasà Avallone. Assente il primo di cittadino di Salerno Vincenzo Napoli, in chiesa l’assessore allo sport del comune di Salerno Angelo Caramanno, i consiglieri comunali Antonio Carbonaro e Roberto Celano. Loris Del Campo era molto conosciuto negli ambienti del tifo granata, supporter della salernitana, uno striscione nei pressi della chiesa lo rimarcava: “la sosterrai anche da lì, non doveva andare così. ciao Loris”, così come le magliette indossate dai suoi amici con la stampa della foto di Loris durante i festeggiamenti : ti ricorderemo così sempre sorridente, Fai Buon viaggio presidente.
Non doveva andare così, il coro unanime di tutti. Una giornata molto triste che ha sconvolto tutta la comunità, ha sottolineato don Mario Salerno, parroco della Chiesa di San Demetrio. Quella di oggi deve essere una giornata per pregare . ha detto, per vivere con serenità di fede questo momento di dolore, un giorno di festa bagnato dal lutto. E proprio ai giovani protagonisti della festa don Mario ha rivolto un appello ad aprire il cuore a valori seri della vita.
Ieri in segno di lutto gli ultras del Direttivo Salerno hanno sospeso ogni prosieguo di festeggiamenti evitando anche l’accoglienza allo stadio Arechi della squadra rientrata in città. Sulla morte di Loris Del Campo, 28 anni, restano tanti interrogativi sul perchè di questo epilogo. La polizia prosegue le indagini per ricostruire con esattezza cosa è accaduto lunedì sera sul Lungomare Trieste, quando Loris con il sella la sua ragazza ha perso il controllo della sua moto restando incastrato sotto una vettura parcheggiata a sinistra.