Firmato, dal presidente del Centro Servizi per il volontariato della provincia di Salerno Sodalis, Agostino Braca, e il Direttore dell’Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Salerno, Rita Romano, il protocollo di intesa tra i due enti per favorire l’azione di informazione, formazione ed inclusione sociale di imputati e condannati in esecuzione penale esterna.
In particolare, il protocollo prevede di ampliare la rete delle realtà di Volontariato e Terzo settore della provincia attraverso la realizzazione di una banca dati delle associazioni pronte ad accogliere condannati/imputati adulti in esecuzione penale in esterna, oltreché azioni finalizzate alla promozione e alla sensibilizzazione della comunità locale sui temi della giustizia riparativa.
Un’attività di rete tra l’Ufficio distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Salerno e il Centro Servizi per il volontariato della provincia di Salerno Sodalis, avviato da oltre due anni e che si rafforza con quest’ulteriore protocollo di intesa e che in passato si è concretizzata in momenti di formazione congiunta e di supporto all’accoglienza presso le organizzazioni locali di imputati che hanno scontato la pena svolgendo attività di volontariato e di prossimità.
Il protocollo nella sostanza si concretizzerà già nelle prossime settimane con lo sviluppo di incontri formativi per promuovere gli istituti della messa alla prova, giustizia riparativa e lavori di pubblica utilità nei confronti delle Organizzazioni di Volontariato e di Promozione Sociale che hanno già manifestato l’interesse ampliando, difatto, gli Enti di Terzo settore disponibili ad accogliere imputati ed indagati.