Gara tre dei quarti di finale playoff del campionato di serie A2 tra Lux Chieti e Givova Scafati racconta molto di più dell’esito con -cui è terminata. Se è vero infatti che al PalaTricalle ad imporsi è stata la compagine di casa (86-83), protagonista di una sfida accorta, determinata e vogliosa, è altrettanto vero che la contesa si è disputata in un inaudito clima di tensione e nervosismo, condizionato dalle ingiurie, offese e intemperanze della nutrita rappresentanza di tifosi locali che, sebbene la partita fosse a porte chiuse, era invece presente sulle gradinate del palasport. Ciò che ha in particolar modo oltraggiato il team salernitano sono stati i cori, gli epiteti e le frasi di chiaro stampo razzista riversati all’indirizzo dei due atleti statunitensi in casacca gialloblù. E, come se non bastasse, gli stessi tifosi hanno poi costretto la formazione scafatese ad allontanarsi dalla struttura solo dopo diverse ore dalla sirena conclusiva e solo dopo che le forze dell’ordine fossero state costrette ad intervenire per sedare gli animi e per ristabilire una parvenza di tranquillità.
Tali episodi, se da un lato hanno condizionato il rendimento della formazione ospite, apparsa non al top della condizione (nonostante tutti gli iscritti a referto siano andati a punti), dall’altro ha fatto passare in secondo piano la buona prestazione della società locale, protagonista di una gara gagliarda e brillante, fatta propria meritatamente.
La serie quindi si allunga a gara quattro, di scena sempre al PalaTricalle, domenica prossima 30 maggio, alle ore 18:00.
LA PARTITA
La Lux Chieti approccia la sfida in maniera determina e vivace. La gagliardia difensiva e la ricerca di oculate soluzioni in attacco mettono la truppa di coach Maffezzoli in condizione di tenere testa all’avversario, domarlo e a tratti anche sottometterlo (13-11 al 6’). La Givova Scafati, che forse non si aspettava un avvio di gara così veemente dei biancorossi, affidandosi alla mano calda dei suoi tiratori dalla lunga distanza, alla stazza fisica dei suoi lunghi (bene Cervi) ed alla freschezza degli uomini che subentrano dalla panchina, riesce a restare pienamente in partita (15-16 all’8’) fino al termine della prima frazione (19-22).
Con lo stesso quintetto tutto italiano con cui hanno chiuso la precedente frazione, i gialloblù intensificano l’aggressività difensiva ed in attacco iniziano a trovare con continuità la via del canestro, fino a raggiungere la doppia cifra di vantaggio (19-29 al 12’). I teatini le provano tutte per tenersi aggrappati all’avversario (26-32 al 15’). Quando però sale in cattedra Gaines, la distanza ritorna ad essere superiore alla doppia cifra (26-37 al 16’; 30-41 al 17’). Mentre la sfida sale di intensità e di ritmo, la mano calda di Bozzetto si rivela insufficiente a tenere testa agli ospiti, che all’intervallo sono avanti 37-44.
L’avvio di ripresa dei padroni di casa è al fulmicotone. Sodero, Bozzetto e Sorokas sono i protagonisti del parziale di 8-2 che rimette in equilibrio la contesa (45-46 al 23’). I viaggianti sono così costretti a stringere le maglie della difesa e ad affidarsi a Thomas sul fronte opposto del gioco (45-52 al 25’). Disponendosi a zona, gli abruzzesi (bene Sodero e Bozzetto) riescono a recuperare qualche utile possesso per andare in transizione, annullare prima il divario e poi mettere la freccia (61-54 al 28’), grazie ad un clamoroso parziale di 16-1. Le ultime azioni del terzo periodo premiano i teatini, che chiudono avanti 63-57.
E’ ancora Thomas, in avvio di ultimo quarto, a fare pentole e coperchi (63-61 al 32’). Poi tocca al connazionale Gaines piazzare i centri che valgono la parità 65-65 al 33’. I due atleti di colore sono i mattatori di questa fase della gara, bravi a trascinare avanti i campani 67-71 al 34’.
Coach Maffezzoli prova a strigliare i suoi, che, nonostante l’ottimo Meluzzi, non riescono però più ad invertire la rotta della sfida, che sembra indirizzarsi verso gli ospiti (72-81 al 37’). Mentre Thomas è costretto ad uscire anzitempo dal campo per raggiunto limite di falli, Meluzzi, Bozzetto e Sorokas non mollano la presa e realizzano i canestri che, nonostante il ricorso al fallo sistematico, valgono il successo della Lux Chieti per 86-83, che così allunga la serie a gara quattro.
LE DICHIARAZIONI
Il g. m. Gino Guastaferro: «Devo innanzitutto fare i complimenti alla squadra di Chieti, che ha vinto meritatamente l’incontro, ci ha creduto fino alla fine ed ha lottato in maniera pregevole. Devo però denunciare una cosa molto eclatante, soprattutto per il momento storico che stiamo vivendo. La gara doveva essere a porte chiuse ed invece siamo stati aggrediti da un folto nugolo di tifosi che, sin dalla palla a due, si è scagliata con ingiurie anche personali verso ogni nostro tesserato, offendendo tra l’altro con cori e frasi razziste i nostri due americani di colore. Non potevo non denunciare tali violenze, alla luce dei sacrifici che stiamo facendo in questa stagione agonistica così complicata. Ho già allertato i Carabinieri di Chieti e domani sporgerò denuncia, affinché in gara quattro non si verifichi lo scempio a cui abbiamo assistito stasera».
LUX CHIETI – GIVOVA SCAFATI 86-83 (19-22; 18-22; 26-13; 23-26)
LUX CHIETI: Sodero 9, Meluzzi 21, Lugic 3, Mijatovic n. e., Graziani 3, Sorokas 22, Favali 2, Ihedioha 9, Bozzetto 17, Piazza, Mitt. Allenatore: Maffezzoli Massimo. Assistenti Allenatori: Di Paolo Giuseppe e Perricci Roberto.
GIVOVA SCAFATI: Gaines 24, Musso 3, Palumbo 2, Marino 1, Thomas 19, Cervi 4, Rossato 7, Sergio 6, Benvenuti 8, Cucci 9. Allenatore: Finelli Alessandro. Assistente Allenatore: Di Martino Umberto.
ARBITRI: Rudellat Marco di Nuoro, Di Toro Claudio di Perugia, Yang Yao Daniele di Vigasio (Vr).
NOTE. Falli: Chieti 27; Scafati 28. Usciti per cinque falli: Bozzetto, Thomas. Tiri dal campo: Chieti 29/69 (42%); Scafati 24/61 (39%). Tiri da due: Chieti 18/37 (49%); Scafati 14/30 (47%). Tiri da tre: Chieti 11/32 (34%); Scafati 10/31 (32%). Tiri liberi: Chieti 17/22 (77%); Scafati 25/34 (74%). Rimbalzi: Chieti 42 (12 off.; 30 dif.); Scafati 37 (10 off.; 27 dif.). Assist: Chieti 14; Scafati 10. Palle perse: Chieti 14; Scafati 12. Palle recuperate: Chieti 5; Scafati 7. Stoppate: Chieti 2; Scafati 1.