SALERNITANA: DUBBI E SILENZI

Il copione sarebbe quello di sempre, se non fosse per un piccolo particolare. Impegnato a definire l’accordo per il nuovo allenatore della Lazio, che sarà, al netto di imprevisti, Maurizio Sarri, Claudio Lotito deve trovare anche il tempo per risolvere la situazione della Salernitana. La Figc ha posto un ultimatum e precise condizioni che, per ora, non sono state rispettate. Lotito deve vendere le azioni della Salernitana in suo possesso, altrimenti qualsiasi discorso legato alla possibile permanenza di Mezzaroma cadrebbe a priori. Ci sarebbe da discutere se anche per lo stesso proprietario della Lazio non potrebbe essere contemplata dal regolamento sportivo la possibilità di conservare una parte residuale di azioni di una società che dovrà presto essere trasformata in S.p.a. e che dovrà dimostrare di non essere sotto il controllo diretto o indiretto del principale azionista della Lazio. Questo è il primo punto da soddisfare e che, forse, non a tutti risulta chiaro. Solo in un secondo momento avrebbero senso, eventualmente, altri discorsi, altre ipotesi, altre soluzioni. Resta il dato di fatto che allo scadere del mese di maggio sul fronte societario non si sono registrate novità di rilievo tali da mettere in una botte di ferro la Salernitana e diradare le nubi circa la sua iscrizione al campionato. Il tempo passa. Tra dubbi e silenzi. In attesa di una parola di chiarezza.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto