SALERNITANA: SEGNALI E DISPETTI –

Verrà, si spera, anche il momento di parlare del mercato e del ritiro. Ora, però, è una questione più importante a tenere banco. Perché la Salernitana e Salerno possano tuffarsi nel mare della serie A bisogna prima risolvere una questione preliminare. Nei

giorni scorsi, ancora una volta, il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, sicuramente non un dirigente infallibile o immune da errori, come non può esserlo nessuno in fondo,ha ribadito il concetto: serve che Lotito ceda la Salernitana perché questa possa essere iscritta. Al 25 giugno mancano esattamente tre settimane e dalla proprietà non giungono comunicazioni ufficiali. Si lavora per trovare una soluzione: è questa la linea scelta dal club ufficialmente. Ed ufficiosamente, invece, attraverso alcuni canali dalla proprietà e dalla dirigenza filtra l’intenzione di voler ricorrere al famoso trust, coniglio dal cilindro che fu tirato fuori già in tempi non sospetti e che da settimane è materia di discussione tra giuristi, non si sa se e quanto esperti e terzi rispetto alla questione, e semplici osservatori della realtà granata. Non aggiungiamo opinioni ad opinioni. Non vogliamo dare altre interpretazioni delle regole. Ci hanno già pensato in tanti, sicuramente più bravi e qualificati. Ricordiamo soltanto ed in maniera quanto mai sommessa che il tempo passa. La Salernitana non è ancora iscritta al campionato, come è noto, ed infatti sarà stato per questo che al club granata non sarebbe stata inviata dalla Lega di A la mail di invito alla prossima assemblea del 7 giugno. La notizia è riportata dalla Gazzetta dello Sport, quotidiano da mesi ormai agli antipodi rispetto alle questioni riguardanti Lotito, ma, al di là della mail inviata o meno, non si possono non cogliere segnali, magari anche piccoli dispetti, che da tempo vengono inviati al patron della Lazio, esortato a risolvere la questione multiproprietà. E’ vero che formalmente Claudio Lotito non detiene neanche un’azione della Salernitana, ma in sostanza ha finora agito da proprietario a tutti gli effetti. Chi è vicino alla società assicura che si stia lavorando per trovare una soluzione. Quale? Ufficialmente non è stato detto nulla. Trust, fondo, cessione: si possono formulare tante ipotesi al riguardo senza avere la verità in tasca. Si può e si deve, però, partire da una certezza: se non verranno rispettate le regole, la Salernitana non sarà iscritta al campionato. E non sarà per colpa del discusso e discutibile quanto si voglia Gravina.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto