“Nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta. E’ proprio prendendo spunto dalla dalla frase di Sant’Agostino che l’Arma dei Carabinieri ha voluto lasciare vivo il ricordo di Raffaele Palestra, il luogotenente di Cava de Tirreni, 52enne, appartenente al Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Salerno, effettivo al Nucleo Investigativo di Salerno,. scomparso il 3 aprile del 2020 a causa del Covid.
La sala riunioni del Comando Provinciale di Via Mauri da sabato reca il nome in memori del Luogotenente Carica Speciale dei Carabinieri Raffaele Palestra.Nel corso di una cerimonia alla presenza dei familiari, della moglie e dei figli lo scoprimento della targa benedetta dal parroco della Chiesa di Passiano di Cava de’ Tirreni Don Vincenzo Di Marino alla presenza del comandante della legione carabinieri Campania, il generale di divisione Maurizio Stefanizzi, del comandante provinciale di Salerno, il colonnello Gianluca Trombetti. Una cerimonia ricca di emozioni, accompagnata dal taglio del nastro della rinnovata sala riunioni accompagnata dalla bellezza e dalla profondità delle parole della figlia Ada.“L’arma non può dimenticare i suoi figli” ha dichiarato , il generale di divisione Maurizio Stefanizzi, che nelle sue parole non ha mancato di ricordare il significato di essere carabinieri rivolgendo un pensiero ai militari che hanno pagato con la vita.
Un gesto sentito sin da subito, un carabiniere sempre presente, L’intitolazione della nostra sala riunioni alla sua memoria è un riconoscimento per ricordare chi è stato Raffaele Palestra. Così il Comandante Provinciale dei Carabinieri il Colonnello Gianluca Trombetti ricordando la sera del 3 aprile del 2020 quando dinanzi all’ingresso della caserma giunsero anche le auto della Polizia accendendo i lampeggianti per rendergli omaggio.