Cedere la Salernitana in pochi giorni era stata presentata fin dall’inizio come una missione impossibile. Offerte o semplici manifestazioni di interesse sono pervenute, ma solo una trattativa impostata da tempo potrebbe andare a buon fine da qui al 25 giugno. Ed ecco allora rispuntare l’ipotesi del trust a scopo di vendita, soluzione ponte, tampone, un piano B, insomma, teso a prendere tempo in attesa che ci siano le condizioni giuste per la vendita del bene in questione. In linea puramente teorica, però, Lotito potrebbe anche cedere la Lazio e sciogliere il trust dal momento che non ci sarebbe più una situazione di incompatibilità. Il professor Salvatore Sica, più conosciuto come Rino, ordinario di Diritto Privato e titolare della cattedra di Diritto dello Sport all’Università di Salerno, ha fornito un parere “pro veritate”, vale a dire indipendente, con cui ha sostenuto l’ammissibilità del trust. Il suo parere sarà inserito nella documentazione che la Salernitana sta per presentare alla Figc che, intanto, ha in parte aperto al trust pur nel rispetto di determinati paletti. Quali? Innanzitutto, la scelta del trustee che dovrà essere soggetto estraneo, slegato, rispetto alla proprietà romana. Poi, la valutazione della società, il prezzo minimo per la vendita del club che dovrà essere determinato da un terzo e non dalla società stessa, ed ancora i tempi. Pochi mesi, con possibilità di proroga tacita fino alla conclusione del campionato: questa la linea della Salernitana che dovrà confrontarsi anche su questo con la Figc. Il trust è il piano B, ha confermato anche il professor Rino Sica questa mattina, la prima opzione resta la vendita. Nel trust Lotito e Mezzaroma dovranno conferire la società granata ed una somma di denaro con cui finanziare la stagione. Probabile che vi confluisca la quota dei diritti tv spettante al club granata come anche qualche altro credito maturato presso la Lega. Fatto il trust, presentata la documentazione, la Salernitana dovrà attendere la risposta della Figc che insiste su due aspetti: assoluta terzietà del trustee e tempi certi e ristretti per la cessione. Si troverà l’accordo? Questo è l’interrogativo che ancora non ha risposte, anche perché con Lotito, oltre al risultato, anche il colpo di scena è spesso garantito.
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