La Foresta in Piazza Flavio Gioia, Pinocchio e Alice nel Paese delle Meraviglie nella Villa Comunale, i pinguini sulla spiaggia di Santa Teresa, le palme illuminate sul Lungomare Trieste. Sono queste le principali novità della decima edizione di Luci d’artista, la kermesse natalizia made in Salerno che parte quest’oggi alla presenza del Governatore De Luca del sindaco Enzo Napoli e del comico Biagio Izzo, scelto quale testimonial per quest’anno. Fin qui le suggestioni, le bellezze e le novità della decima edizione di Luci d’Artista, quelle che calamiteranno anche per quest’anno migliaia di presenze in città, Luci che faranno compagnia ai salernitani per due mesi abbondanti. Sotto le Luci, però, non mancheranno i problemi, le difficoltà, le contrapposizioni. Evidente, a tratti anche plateale, sicuramente eccessiva è, ad esempio, la vertenza che contrappone da settimane l’amministrazione comunale e il corpo della polizia municipale, neanche tutto a dire il vero. Dopo giorni e giorni di estenuanti trattative, di faccia a faccia anche serrati, le rappresentanze sindacali hanno confermato lo stato d’agitazione che pure sembrava ad un certo punto scongiurato. In termini pratici, in tutta sincerità, cambia davvero poco in quanto sarà garantita la presenza dei vigili in città in numero assolutamente sufficiente. Insomma nessun dramma, nessun allarme come pure, forzatamente, si vuol far passare. A tranquillizzare la collettività ha provveduto in queste ore la stessa amministrazione comunale facendo gli opportuni distinguo. Chiarendo, intanto, che lo stato d’agitazione – tutt’altro che definitivo – con conseguente rifiuto a prestare lavoro straordinario è stato proclamato in quanto non sarebbe stata esaudita la richiesta, avanzata dai sindacati, di erogare cinque buoni pasto al personale in luogo dei tre o previsti e nonostante sia stata prevista la disponibilità finanziarie a carico del bilancio comunale per oltre 310.000 euro per compensare turni di lavoro e prestazioni straordinari nel periodo compreso tra il 7 novembre ed il 20 gennaio. Nel precisare che i cinque buoni pasto, oggetto del contendere, saranno comunque garantiti ma solo a chi effettuerà turni di lavoro previsti, l’amministrazione confida nel senso di responsabilità dei Vigili e delle organizzazioni sindacali affinché non si arrechi danno ai cittadini ed all’immagine della città. Con l’amministrazione confidano nel senso di responsabilità dei vigili anche i salernitani….
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