“Il nostro territorio ha una problematica pari a quella che Taranto ha con la presenza dell’Ilva ed occorre mettere al centro la tutela dell’ambiente, attraverso la sinergia istituzionale ”. A dichiararlo questa mattina il sindaco di Scafati, Cristoforo Salvati che ha incontrato questa mattina con il comandante del nucleo operativo ecologico dei carabinieri, presso la caserma provinciale in via Duomo a Salerno. Al vertice dell’arma che si occupa di controlli ambientali, il primo cittadino di Scafati che sta svolgendo una serie di incontri, che hanno coinvolto anche Arpac e Gori, tra gli altri, per mettere fine al disagio lamentato continuamente di esalazioni maleodoranti avvertite dai residenti. Il primo cittadino sta tentando di fare fronte comune con i sindaci dei comuni anche dell’hinterland napoletano che condividono la stessa problematica e con i quali domani alle 15:30 sarà ricevuto dal presidente del vice presidente della regione Campania, Fulvio Bonavitacola. Al comandante del Noe, Giuseppe Capoluongo, Salvati ha proposto la sinergia istituzionale per arrivare all’istituzione di una specifica polizia ambientale che si occupi, dei controlli. All’incontro domani in Regione sarà presente anche l’Anicav, la sigla che rappresenta le industrie conserviere. Su questo aspetto Salvati ha ricordato che ci sono imprenditori seri e rispettosi delle regole, ma anche personaggi senza scrupoli che vanno individuati e sanzionati, arrivando anche a chiudere le attività produttive.
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