Droga sull’asse Napoli Salerno. Un’organizzazione che operava con modalità originali, con consegne di droga a domicilio anche con l’utilizzo di ambulanze.
Sono 56 le persone arrestate questa mattina dai Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno, 35 sottoposte a custodia in carcere ed altre 21 agli arresti domiciliari, che dovranno rispondere a vario titolo dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi clandestine.
Niente telefoni tra i soggetti del sodalizio criminale, comunicazioni criptate via social, ma sicuramente ciò che spicca nell’operazione Deliciuos, condotta dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Salerno su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Salerno, è la modalità operativa e la disciplina delle comunicazioni tra i sodali, per baipassare i controlli di polizia, la piu’ singolare sicuramente la consegna di droga da parte di un autista di un’associazione di soccorso (ora ai domicialiari) effettuata anche con pazienti dializzati a bordo.
Un’indagine, quella che ha portato all’arresto questa mattina di 56 persone , che fa guardare oltre il procuratore Capo della Repubblica del Tribunale di Salerno dr. Giuseppe Borrelli che, stamani nel corso della conferenza stampa, ha sottolineato il lavoro che sta portando avanti la Procura per dimostrare che il territorio salernitano non rappresenta, come probabilmente erroneamente si può pensare, una zona di scorreria tranquilla per i traffici illeciti.
