SALERNITANA, TORNA IL PERICOLO COVID

Sei calciatori impegnati con le rispettive nazionali ed il covid come pericolo strisciante da evitare. La Salernitana tiene alta l’attenzione anche perché deve fare i conti con due positività emerse nel gruppo della Primavera. Pericolo covid ancora non così lontano, dunque, dalla squadra di Castori che aspetta notizie dal ritiro dell’Albania. Due casi accertati e protocolli subito scattati per evitare altri contagi. Con la nazionale di Reja c’è Veseli, da poco tornato a disposizione dopo l’infortunio patito in ritiro e considerato un jolly prezioso per la difesa che Castori vorrà schierare dopo la sosta. I viaggi e gli incontri internazionali ripropongono problematiche e insidie che hanno accompagnato gli ultimi diciotto mesi di attività calcistica. I calciatori sono per la gran parte vaccinati, ma un piccolo margine di rischio c’è sempre ed il caso Albania lo conferma. Ecco perché la Salernitana ha intenzione di blindarsi per evitare ogni rischio. Lo scorso anno il club granata fu interessato da un paio di casi di positività nella primissima parte della stagione, mentre sul finale ad essere contagiato fu Fabrizio Castori che fece in tempo a tornare in panchina per la gara di Pescara che sancì la promozione in serie A della Salernitana. Il prossimo avversario dei granata sarà lo Spezia che all’inizio della corrente stagione è stato falcidiato dal covid e che ora è alle prese con assenze dovute ad infortuni e squalifiche tanto che la società ligure è intenzionata a tornare sul mercato per pescare tra gli svincolati alcuni rinforzi. Il portiere Mirante ed il difensore N’Koulou potrebbero presto essere aggregati al gruppo di Motta.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto