Sarà Daniele Doveri l’arbitro del match di sabato tra Salernitana ed Empoli. La gara con i toscani riporta alla mente un precedente recente quanto dolce per i granata che alla penultima giornata dello scorso torneo cadetto si imposero sui toscani ormai promossi per due a zero, mettendo a loro volta una pesante ipoteca per la conquista della seconda piazza e della promozione diretta. Bogdan nel primo tempo ed Andrè Anderson sul finire della partita regalarono alla squadra di Castori tre punti fondamentali. Dopo il rigore trasformato da Tutino a tempo scaduto contro il Pordenone, quella vittoria sancì la virtuale promozione in massima serie che fu ratificata dal successivo colpo da tre punti a Pescara all’ultima giornata. Tra il 4 ed il 10 maggio 2021 Salerno ha vissuto una sorta di sospensione dalla realtà, una settimana in cui si sono accantonati dubbi e problemi legati al futuro societario, ma che neanche la promozione in serie A è riuscita a fugare del tutto. I due mesi successivi al salto di categoria sono stati caratterizzati da incertezze ancora maggiori, sfociate in una iscrizione frutto di compromessi e forzature che non sono estranei al Palazzo. L’ultimo esempio della serie è l’atto finale, forse, della querelle tamponi tra Lotito e la Figc con la riduzione a due mesi della pena per il patron della Lazio che ha così difeso il posto in consiglio federale. L’ultimo precedente con l’Empoli è positivo, ma non si vive di ricordi. Quei tre punti furono pesanti, ma lo sarebbero anche se non di più quelli in palio sabato.
C’E’ L’EMPOLI ALL’ARECHI: CHE RICORDI!
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
