Aprire uno spazio di riflessione sulle innovazioni che stanno trasformando l’agricoltura, un settore con un cuore antico ma uno sguardo moderno e che richiede oggi la formazione di nuove figure in grado di interpretare i cambiamenti e di applicarli ad un settore che non è più quello della zappa e dell’aratro. È stato questo l’obiettivo dell’incontro che si è svolto in parte in presenza in parte con collegamenti in remoto come quello con il presidente dell’ordine degli Agrotecnici, Morello e l’imprenditrice Teresa Di Giuseppe, che si è tenuto questa mattina presso il Profagri, l’unica scuola in Campania in grado di formare figure specializzate a lavorare nel mondo dell’agricoltura. Innovazione e sostenibilità sono le due parole chiave alle quali si guarda per acquisire nuove competenze e formare l’agrotecnico del futuro. Oltre agli interventi del dirigente scolastico Alessandro Turchi e dell’esperta Rossella Robusto, l’incontro di oggi si è avvalso di numerose testimonianze utili a mostrare agli occhi dei ragazzi l’esigenza di essere al passo con i tempi. L’imprenditore Rosario Rago si è soffermato sulla nascita nella sua impresa della Vertical Farm mentre la professoressa Del Giudice, docente Dipartimento Agraria di Unina chiede competenze per gestire lo spazio rimanente.